--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,40 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 341,37 +2,45 247,35 HONG KONG <.HSI> 19.383,22 +3,08 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.453,55 +0,93 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.938,86 +1,28 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.478,51 +2,67 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 3.255,97 +2,07 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 4.050,3 +1,24 3.722,30 INDIA <.BSESN> 15.068,95 +2,20 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 20 luglio (Reuters) - Le piazze del sud est asiatico volano ai livelli più alti fatti segnare dal periodo nero seguito al fallimento di Lehman Brothers, spinte dai forti guadagni societari che incoraggiano gli investitori a muoversi verso titoli e materie prime con un maggiore grado di rischio e rendimento atteso.
Al clima positivo contribuiscono i futures sul mercato azionario americano e un valore del greggio in crescita a 64 dollari, a sottolineare uno slancio della ripresa dopo i tentennamenti di giugno.
A ciò si aggiunge la decisione dell'ultimo minuto di salvare
l'americana CIT Group
Alle 8,40 l'indice MSCI che esclude il Giappone <.MIAPJOOOOPUS> guadagna il 2,45%, mentre la Borsa di Tokyo resta chiusa per festa nazionale.
In testa ai guadagni sono HONG KONG e SEUL, con quest'ultimo che segna il record da quasi 10 mesi a questa parte.
L'indice Hang Seng <.HSI> supera il 3%, sospinto dal ritorno sui mercati di diversi investitori istituzionali e dalla buona performance dei titoli bancari.
L'indice sudcoreano <.KS11> sale del +2,7%, toccando il valore più alto da fine settembre 2008, sulla scia delle attese di maggiori profitti societari e delle buone performance dei tecnologici, con Samsung Eletronics <005930.KS> che cresce del 2,99%. SHANGHAI è in consistente rialzo a dispetto della debolezza dei titoli bancari e immobiliari e degli avvertimenti dell'authority bancaria cinese sui rischi di un eccesso di liquidità che potrebbero alimentare una crescita non salutare del mercato immobiliare.
Sulla piazza di BOMBAY, che guadagna oltre il +2%, si
segnala il rally del gigante energetico Reliance Industries
"Ci aspettiamo che nel riferire al Congresso di Washington domani e dopo, il governatore Usa Ben Bernanke dia riscontro alla fiducia dei mercati sul fatto che la exit strategy della Fed sarà gestita in modo da minimizzare l'impatto sulla stabilità dei prezzi e sul dollaro", ha detto Dariusz Kowalczyk, chief investment strategist di SJS Markets a Hong Kong.
"Ci si attende un consolidamento dei rialzi della scorsa settimana", ha aggiunto l'analista.