OraFinanza - A Wall Street si va avanti con un record dopo l’altro: sono sempre e soltanto i tech a tirare. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,2% grazie alla spinta delle società dei chip: l’indice SOX è salito del 2% e Broadcom del 7%, dopo il balzo di oltre il 20% di venerdì.
L'S&P 500 ha registrato un modesto rialzo, pari allo 0,4%. Barron’s segnala che solo 182 titoli dell'indice sono saliti, contro 321 ribassi. Anche quello di ieri è stato un rialzo stretto, per l'S&P 500 è stato l’undicesimo giorno consecutivo di cosiddetta ampiezza negativa. Si tratta della striscia più lunga mai registrata, basata su dati che risalgono al 1999.
Nel frattempo, il Dow Jones ha continuato a perdere, -0,25%. L'indice delle blue-chip è sceso per l'ottava sessione consecutiva, la più lunga striscia di perdite dal 2018.
Ed Yardeni, presidente di Yardeni Research, sostiene che la mancanza di ampiezza potrebbe essere motivo di preoccupazione: "Un altro segno di possibili problemi in futuro è che il sentiment è rialzista nello stesso momento in cui l'ampiezza del rally del mercato azionario è diminuita", ha scritto nel fine settimana. "Solo il 30,9% delle società dello S&P 500 sta battendo l'indice su base annua”.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, future del Dax di Francoforte -0,3%, ieri, nel giorno della caduta del governo Scholz, l’indice dell’azionario tedesco è arretrato dello 0,4%. In calo dello 0,4% il Ftse Mib di Milano.
Il fondo britannico Cvc, secondo quanto anticipato da Bloomberg ieri pomeriggio, guarda con interesse alla quota del 24% detenuta da Vivendi (EPA:VIV), media company francese, in Telecom Italia (BIT:TLIT). Non sarebbe la prima volta che il fondo, peraltro azionista con Cdp Equity di MaticMind, guarda con interesse alla prima società italiana della telefonia. Il 25 marzo 2022 il fondo aveva infatti presentato una proposta per una quota del 49% per l’area Enterprise di Tim, l'attuale Tim Enterprise. Ora, CVC starebbe studiando il dossier riguardo all'intera partecipazione detenuta dal primo azionista di Tim. No comment da parte dei due interessati, il titolo ha chiuso in rialzo del 5,7 per cento. Al mercato, spiegano alcuni analisti, piace tra l'altro la minor conflittualità nella governance che potrebbe profilarsi qualora cambiasse il primo azionista di Tim.
Oggi inoltre si è tenuta l'udienza alla Corte di Appello, alla quale il governo si era rivolto per chiedere la sospensione del pagamento di un miliardo circa per la restituzione del canone del '98. Il governo, come scritto da Reuters, ha dato tempo fino al 20 gennaio, quando si terrà una nuova udienza, per negoziare sul miliardo circa che l'esecutivo deve al gruppo telefonico. Nel frattempo, tra due giorni, ovvero il 18 gennaio, è attesa anche l’offerta per Sparkle del Mef e del fondo Asterion che controlla Retelit. Proposta che, qualora accettata, andrebbe a concludere un'altra partita, ovvero la cessione della società dei cavi sottomarini, aperta da tempo.
Il bitcoin tocca un altro record a 106.500 dollari, mentre l’oro è poco mosso a 2.651 dollari l’oncia. Il petrolio WTI è più o meno sui prezzi di ieri.
Accelerano nel finale le borse della Cina, indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,7%. Il governo cinese intende fissare un obiettivo di crescita economica annuale di circa il 5% per il prossimo anno e aumentare il deficit di bilancio al 4% del prodotto interno lordo, ha riferito poco fa la Reuters, citando due persone non identificate.
La notizia arriva pochi giorni dopo che i leader più importanti, tra cui il presidente Xi Jinping, hanno concluso una conferenza economica annuale a Pechino, dove si prevedeva che avrebbero fissato gli obiettivi per il 2025.
Sulla parità l’Hang Seng di Hong Kong. In questo listino, Alibaba perde l’1,6% dopo aver annunciato la cessione di attività non strategiche: per effetto della vendita di una catena di grandi magazzini acquistati nel 2017, si genera una plusvalenza di oltre nove miliardi di Yuan.
Sulla parità la borsa di Tokyo, mentre la valuta giapponese, da giorni in flessione, è sui livelli di cambio con il dollaro che potrebbero spingere le autorità giapponesi a farsi sentire. Nel Nikkei, si mette in luce Softbank, +4%. Stanotte Donald Trump ha annunciato che il conglomerato giapponese delle attività dell’high tech investirà 100 miliardi di dollari (circa 15.000 miliardi di yen) negli Stati Uniti, l’impegno porterà alla creazione di 100.000 posti di lavoro. A suo fianco, nella residenza privata del presidente eletto, a Mar-a-Lago, c’era Masayoshi Son, presidente di Softbank e uno dei più importanti uomini d’affari del Giappone.
La borsa di Seul si avvia a chiudere in ribasso dell’1,5%, a zavorrarla sono i titoli delle società delle batterie, ritenute molto esposte al tema dei dazi.
I futures hanno raggiunto un nuovo record stanotte a New York, mentre il mercato guarda con preoccupazione all’offerta. I derivati sono saliti fino al 5,5% a 11.925 dollari la tonnellata lunedì, superando il precedente record di 11.722 dollari di aprile. I prezzi sono quasi triplicati quest'anno, costringendo i produttori di caramelle come la Hershey Co. ad aumentare i prezzi. Il rialzo è causato della debolezza dei raccolti in Africa occidentale - la principale regione produttrice - che ha fatto sprofondare il mondo nel terzo deficit di fornitura consecutivo. Dopo essersi raffreddato, il rally ha recentemente ripreso slancio a causa delle condizioni meteorologiche avverse che minacciano ulteriormente le aziende agricole di quella regione, limitando la possibilità di ricostruire le già basse scorte globali.
Mentre il raccolto principale di questa stagione è andato relativamente bene, le prospettive per il raccolto intermedio, che di solito inizia ad aprile, sono peggiorate a seguito delle forti piogge che hanno allagato le aziende agricole. Inoltre, si stanno intensificando i venti stagionali di Harmattan, che possono seccare il suolo e stressare le colture.
Banco BPM e Banca MPS (BIT:BMPS). Banca Akros e MEF hanno entrambi smentito le ricostruzioni dell'FT sul collocamento di una quota di Mps lo scorso novembre affermando di aver agito in modo corretto e trasparente.
Stellantis (BIT:STLAM). Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato quanto sia importante la società per la Francia, in un incontro tenutosi all'Eliseo con il presidente del gruppo automobilistico John Elkann.
Hera (BIT:HRA) ha acquisito da Ascopiave il 25% della joint venture Estenenergy per 232 milioni di euro, salendo al 100% della società.