LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio estendono i guadagni grazie alla prospettiva di ulteriori tagli all'offerta da parte dell'Opec+ dopo quattro settimane di cali dovuti ai timori per la domanda e alle interruzioni delle forniture del Medio Oriente a causa del conflitto tra Israele e Hamas.
Alle 10,40 i futures del Brent salgono dello 0,8% a 81,27 dollari al barile, mentre i futures sul greggio Usa guadagnano lo 0,6% a 76,33 dollari al barile.
** Entrambi i contratti hanno guadagnato il 4% venerdì dopo che tre fonti dell'Opec+ hanno detto a Reuters che il gruppo è pronto a valutare se effettuare nuovi tagli all'offerta durante la riunione del 26 novembre.
I prezzi del petrolio sono scesi di quasi il 20% dalla fine di settembre.
Gli investitori tengono d'occhio anche il commercio di greggio russo dopo che Washington ha imposto sanzioni su tre navi che hanno trasportato in India il greggio Sokol.
Venerdì Mosca ha revocato il divieto alle esportazioni di benzina, una scelta che potrebbe aumentare le forniture globali di carburante per motori. La revoca arriva dopo l'eliminazione della maggior parte delle restrizioni sulle esportazioni di diesel il mese scorso.
** In Medio Oriente, funzionari statunitensi e israeliani hanno affermato che, malgrado i feroci combattimenti, si sta avvicinando un accordo per liberare alcuni degli ostaggi tenuti prigionieri a Gaza.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Antonella Cinelli)