LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio guadagnano terreno dopo l'attacco di Israele nel valico di Rafah a Gaza mentre le trattative per un cessate il fuoco rimangono in sospeso, continuando a sostenere un mercato irrobustito dall'aumento delle tensioni in Medio Oriente e dai rischi per le forniture.
Ieri il gruppo militante palestinese Hamas ha accettato una proposta di cessate il fuoco a Gaza da parte dei mediatori, ma Israele ritiene che i termini non soddisfino le sue richieste e prosegue con gli attacchi a Rafah, nonostante i negoziati proseguano.
Alle 10,30 i futures sul greggio Brent salgono di 14 centesimi, o dello 0,17%, a 83,47 dollari il barile, mentre i futures sul greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) avanzano di 13 centesimi a 78,61 dollari.
Il rafforzamento del dollaro limita i rialzi, rendendo il greggio più costoso per gli operatori che detengono altre valute.
La decisione dell'Arabia Saudita di aumentare i prezzi ufficiali di vendita del greggio in Asia, Europa Nordoccidentale e Mediterraneo a giugno sostiene i prezzi, segnalando le aspettative di una forte domanda per l'estate.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Francesca Piscioneri)