🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Greggio stabile, si attende l’annuncio della Fed

Pubblicato 01.08.2012, 12:04
LCO
-
CL
-
Investing.com - I futures del petrolio greggio sono stabili stamane; i mercati attendono l’esito del meeting di politica monetaria della Federal Reserve nel corso della giornata.

Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a settembre sono stati scambiati a 88,17 dollari al barile, in salita dello 0,10%.

Gli investitori attendono cautamente l’annuncio della Fed nel corso della giornata, nella speculazione sull’implementazione o meno di nuove misure di allentamento da parte della banca centrale statunitense.

Gli investitori hanno interpretato i segni del rallentamento nella crescita economica USA come un incentivo all’implementazione di misure da parte della Federal Reserve per sostenere l’economia.

Gli USA sono il primo consumatore mondiale di petrolio, e rappresentano il 22% della domanda globale.

Gli investitori attendono inoltre l’esito del vertice di politica della BCE, previsto per giovedì, nel timore che l’intervento della banca centrale sia meno deciso del previsto, e che deluda le aspettative dei mercati.

Le aspettative verso un annuncio da parte della BCE di misure per aiutare Spagna e Italia ad abbassare il rendimento dei titoli sono salite dopo che il Presidente BCE Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.

I traders del petrolio hanno considerato poco i
dati che mostrano un calo dell’attività manifatturiera cinese, al minimo degli ultimi 8 mesi; i mercati restano infatti concentrati sulle decisioni delle banche centrali.

Sebbene abbia pesato il timore di un possibile calo della domanda da USA e Cina - i principali consumatori mondiali di greggio - il prezzo del greggio è rimasto supportato dalle tensioni in corso in Medio Oriente.

Nel corso della giornata è atteso il report dell’ U.S. Energy Information Administration sulle scorte di petrolio greggio USA.

Ieri l’American Petroleum Institute nel suo report sulle scorte greggio USA, ha dichiarato che le scorte sono scese di 11,6 milioni di barili nella settimana terminata il 27 luglio, un calo maggiore del previsto per via del calo delle esportazioni.

Intanto, sull’ICE Futures Exchange, i futures sul petrolio Brent con consegna a settembre sono saliti dello 0,41%, a 105,36 dollari al barile, con lo spread tra i contratti Brent e quelli del greggio a 17,17 dollari al barile.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.