Investing.com - I futures sul petrolio greggio scendono oggi dal massimo di sei settimane alto, per via dei timori su un possibile default del debito sovrano degli Stati Uniti che ha sollevato i timori per sulla domanda a breve termine di energia dal più grande consumatore di petrolio al mondo.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna a settembre a 98,96 dollari al barile durante gli scambi della mattinata europea, in calo dello 0,8%.
Precedentemente si era scesi dello 0,95% al minimo giornaliero di 98,75 dollari al barile.
Con il tempo che stringe, democratici e repubblicani del Congresso degli Stati Uniti sono divisi in due ed hanno tenuto colloqui tra di loro durante il fine settimana.
Il Presidente della Camera John Boehner ha dichiarato ai repubblicani in una conferenza domenica sera che nessun "grande affare" per sollevare il tetto del debito era possibile con il presidente Barack Obama.
Nel frattempo, il leader democratico al Senato Harry Reid ha dichiarato che l’ "intransigenza" dei repubblicani "ci spinge sull'orlo di un default sulla fiducia e credito degli Stati Uniti".
Qualsiasi aumento del limite di indebitamento deve passare sia dalla Camera controllata dai repubblicani che dal Senato condotta dai Democratici ed essere firmato dal presidente Obama.
La situazione di stallo ha richiesto al Capo di Stato Maggiore della Casa Bianca Bill Daley di avvertire che ci sarebbero stati un "paio di giorni stressanti" per i mercati finanziari, con la scadenza del termine per sollevare i tetto del debito a 14,3 mila miliardi a solo nove giorni di distanza.
Barclays ha dichiarato in un rapporto che "Gli Stati Uniti restano fonte di preoccupazione costante, e in generale del debito pubblico è destinato a rimanere una grande forza frenante al rialzo per i prezzi sul resto del trimestre."
Nel frattempo, il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti ha dichiarato venerdì che negli Stati Uniti gli spostamenti in autostrada sono scesi per il terzo mese consecutivo a maggio, un riflesso dell’aumento dei prezzi della benzina.
I traders di energia hanno osservato attentamente i consumi di benzina degli Stati Uniti, poiché è iniziato la stagione di guida degli Stati Uniti è entrato il suo picco periodo di domanda di benzina.
L’ICE Futures Exchange ha scambiato i futures del petrolio Brent con consegna a settembre in calo dello 0,67% a 117,77 al barile, in salita del 18,81 sulla controparte statunitense.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna a settembre a 98,96 dollari al barile durante gli scambi della mattinata europea, in calo dello 0,8%.
Precedentemente si era scesi dello 0,95% al minimo giornaliero di 98,75 dollari al barile.
Con il tempo che stringe, democratici e repubblicani del Congresso degli Stati Uniti sono divisi in due ed hanno tenuto colloqui tra di loro durante il fine settimana.
Il Presidente della Camera John Boehner ha dichiarato ai repubblicani in una conferenza domenica sera che nessun "grande affare" per sollevare il tetto del debito era possibile con il presidente Barack Obama.
Nel frattempo, il leader democratico al Senato Harry Reid ha dichiarato che l’ "intransigenza" dei repubblicani "ci spinge sull'orlo di un default sulla fiducia e credito degli Stati Uniti".
Qualsiasi aumento del limite di indebitamento deve passare sia dalla Camera controllata dai repubblicani che dal Senato condotta dai Democratici ed essere firmato dal presidente Obama.
La situazione di stallo ha richiesto al Capo di Stato Maggiore della Casa Bianca Bill Daley di avvertire che ci sarebbero stati un "paio di giorni stressanti" per i mercati finanziari, con la scadenza del termine per sollevare i tetto del debito a 14,3 mila miliardi a solo nove giorni di distanza.
Barclays ha dichiarato in un rapporto che "Gli Stati Uniti restano fonte di preoccupazione costante, e in generale del debito pubblico è destinato a rimanere una grande forza frenante al rialzo per i prezzi sul resto del trimestre."
Nel frattempo, il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti ha dichiarato venerdì che negli Stati Uniti gli spostamenti in autostrada sono scesi per il terzo mese consecutivo a maggio, un riflesso dell’aumento dei prezzi della benzina.
I traders di energia hanno osservato attentamente i consumi di benzina degli Stati Uniti, poiché è iniziato la stagione di guida degli Stati Uniti è entrato il suo picco periodo di domanda di benzina.
L’ICE Futures Exchange ha scambiato i futures del petrolio Brent con consegna a settembre in calo dello 0,67% a 117,77 al barile, in salita del 18,81 sulla controparte statunitense.