Investing.com - I futures dell’oro sono abbastanza stabili nella seduta europea di stamane, in attesa dei vertici delle banche centrali sia in Europa che negli USA, nelle speculazione sulla possibilità di misure di allentamento.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad ottobre a 1.620,35 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,02%.
I futures dell’oro probabilmente toccheranno il livelle di supporto di 1.610,75 dollari l’oncia troy, il minimo del 27 luglio e resistenza a 1.628,55 il massimo del 17 luglio.
I dati di venerdì hanno mostrato che la crescita economica USA è salita in linea con le aspettative nel secondo trimestre, allentando le aspettative per un terzo round di allentamento quantitativo da parte della Federal Reserve durante il meeting di politica monetaria di mercoledì.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il PIL USA è salito dell’1,5% nel trimestre a giugno, dopo essere salito del 2% rivisto nel primo trimestre.
Gli investitori attendono l’esito del vertice di politica della BCE, dopo che il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
Le dichiarazioni hanno acceso le aspettative verso l’annuncio di nuove misure per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sebbene non siano stati dettagli concreti.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato un aumento dello 0,30%, a 27,572 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre è sceso dello 0,04% a 3,424 dollari la libbra.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad ottobre a 1.620,35 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,02%.
I futures dell’oro probabilmente toccheranno il livelle di supporto di 1.610,75 dollari l’oncia troy, il minimo del 27 luglio e resistenza a 1.628,55 il massimo del 17 luglio.
I dati di venerdì hanno mostrato che la crescita economica USA è salita in linea con le aspettative nel secondo trimestre, allentando le aspettative per un terzo round di allentamento quantitativo da parte della Federal Reserve durante il meeting di politica monetaria di mercoledì.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il PIL USA è salito dell’1,5% nel trimestre a giugno, dopo essere salito del 2% rivisto nel primo trimestre.
Gli investitori attendono l’esito del vertice di politica della BCE, dopo che il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
Le dichiarazioni hanno acceso le aspettative verso l’annuncio di nuove misure per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sebbene non siano stati dettagli concreti.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato un aumento dello 0,30%, a 27,572 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre è sceso dello 0,04% a 3,424 dollari la libbra.