Investing.com - I futures dell’oro sono pressoché invariati stamane, con gli investitori in attesa di un’asta di Titoli di Stato spagnoli che si terrà nel corso della giornata, nei timori che il paese possa essere il prossimo a dover richiedere un salvataggio.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad agosto a 1.576,05 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in calo dello 0,01%.
Il contratto di agosto è stato scambiato in un range tra 1.573,95 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero ed un massimo della seduta di 1.577,35 dollari l’oncia troy.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.554,55 dollari l’oncia troy, il minimo del 12 luglio e resistenza a 1.591,35 il massimo del 19 luglio.
I timori che la Spagna dovrà ricevere un salvataggio sono scoppiati ieri, dopo che ben due regioni hanno richiesto un aiuto finanziario a Madrid.
Si teme inoltre che altre regioni spagnole dovranno attingere ai fondi dello stato centrale, alimentando i timori che il salvataggio alle banche spagnole possa non essere abbastanza per risolvere la crisi in corso.
La quarta economia della zona euro metterà all’asta 2-3 miliardi di euro in titoli a 3 e 6 mesi nel corso della giornata.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è stabile al 7,42%, dopo aver toccato il record di 7,57% nella seduta precedente, molto al di sopra della soglia critica del 7% considerata insostenibile nel lungo termine.
Il sentimento dei mercati è rimasto sotto pressione dopo la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di tagliare la previsione sui debiti sovrani di Germania Paesi bassi e Lussemburgo da negativo a stabile alla chiusura di lunedì. Tutti e 3 i paesi hanno la tripla AAA.
Il sentimento degli investitori ha avuto un certo supporto dal report che mostra un miglioramento dell’indice manifatturiero cinese HSBC a 49,5 a luglio, il massimo da febbraio, da una lettura finale di 48,2 a giugno.
Tuttavia il numero è rimasto sotto il 50,0 che separa espansione da contrazione per il nono mese consecutivo.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato un calo dello 0,25%, a 26,97 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre è salito dello 0,2% a 3,386 dollari la libbra.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad agosto a 1.576,05 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in calo dello 0,01%.
Il contratto di agosto è stato scambiato in un range tra 1.573,95 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero ed un massimo della seduta di 1.577,35 dollari l’oncia troy.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.554,55 dollari l’oncia troy, il minimo del 12 luglio e resistenza a 1.591,35 il massimo del 19 luglio.
I timori che la Spagna dovrà ricevere un salvataggio sono scoppiati ieri, dopo che ben due regioni hanno richiesto un aiuto finanziario a Madrid.
Si teme inoltre che altre regioni spagnole dovranno attingere ai fondi dello stato centrale, alimentando i timori che il salvataggio alle banche spagnole possa non essere abbastanza per risolvere la crisi in corso.
La quarta economia della zona euro metterà all’asta 2-3 miliardi di euro in titoli a 3 e 6 mesi nel corso della giornata.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è stabile al 7,42%, dopo aver toccato il record di 7,57% nella seduta precedente, molto al di sopra della soglia critica del 7% considerata insostenibile nel lungo termine.
Il sentimento dei mercati è rimasto sotto pressione dopo la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di tagliare la previsione sui debiti sovrani di Germania Paesi bassi e Lussemburgo da negativo a stabile alla chiusura di lunedì. Tutti e 3 i paesi hanno la tripla AAA.
Il sentimento degli investitori ha avuto un certo supporto dal report che mostra un miglioramento dell’indice manifatturiero cinese HSBC a 49,5 a luglio, il massimo da febbraio, da una lettura finale di 48,2 a giugno.
Tuttavia il numero è rimasto sotto il 50,0 che separa espansione da contrazione per il nono mese consecutivo.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato un calo dello 0,25%, a 26,97 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre è salito dello 0,2% a 3,386 dollari la libbra.