🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Oro vicino al massimo di 16 settimane; stabile sopra i 1.660

Pubblicato 23.08.2012, 09:27
GC
-
HG
-
SI
-
Investing.com - I futures dell’oro sono stabili vicino al livello più alto delle ultime 16 settimane negli scambi di stamane, in seguito ai verbali di politica monetaria della Federal Reserve che hanno indicato che la banca è vicina all’implementazione di un terzo round di misure di allentamento.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad ottobre a 1.666,15 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in csalita dell’1,7%.

Stamane i prezzi sono saliti dell’1,75%, al massimo della sessione di 1.667,05 dollari l’oncia troy, il massimo dal 1° maggio.

I futures dell’oro hanno trovato supporto a breve termine a 1,610,25 dollari l’oncia troy, il minimo dal 20 agosto e resistenza a 1.672,15 il massimo del 1° maggio.

Ieri i futures dell’oro hanno segnato un’impennata dopo i verbali dell’ultimo meeting di politica monetaria che mostra l’inclinazione dei membri del consiglio ad implementare un terzo round di acquisti, noto come allentamento quantitativo.

Dal verbale del meeting del 31 luglio -1 agosto si legge “diversi membri hanno ritenuto che un ulteriore allentamento monetario sarà garantito molto presto a meno che non ci siano segni di un consolidamento sostanziale e sostenibile della ripresa economica”.

Il biglietto verde è andato sotto pressione, con l’indice del dollaro che mostra la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute in calo dello 0,3% a 81,33, il minimo dal 22 maggio.

L’andamento del prezzo dell’oro ha seguito le aspettative verso l’immissione di liquidità nel sistema finanziario da parte della banca centrale statunitense.

L’oro quest’anno ha guadagnato il 15%, quando ha toccato 1.790 dollari l’oncia troy dopo che la Fed ha dichiarato a gennaio che avrebbe tenuto gli interessi prossimi allo 0 fino alla fine del 2014, indicando la probabilità di un nuovo round di acquisti.

Tuttavia, dalla fine di febbraio i prezzi sono scesi del 7%, nei timori crescenti per l’aggravarsi della crisi del debito europeo, che hanno spinto la domanda del metallo giallo e del biglietto verde.

I prezzi hanno trovato il supporto dai dati deludenti sul manifatturiero cinese rilasciati stamane che hanno alimentato le aspettative verso l’introduzione di nuove misure di stimolo da Pechino, per sostenere la seconda economia mondiale.

Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato un’impennata del 3,1% a 30,46 dollari l’oncia troy, il massimo dal 3 maggio, mentre il rame con consegna a settembre è salito dell’1,3% a 3,499 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.