Investing.com - I futures della soia e del granturco USA sono in calo questo giovedì, tra le speculazioni che le condizioni meteorologiche favorevoli nel Midwest possano far aumentare il ritmo del raccolto.
Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna a gennaio è scesa di 3,27 centesimi, o dello 0,32% a 10,1513 dollari al bushel negli scambi odierni.
Ieri, il prezzo della soia è crollato del 2,35% a 9,9520 dollari al bushel, il minimo dal 27 ottobre, prima di salire e chiudere a 10,1920 dollari, su di 9,4 centesimi o dello 0,94%.
Le previsioni meteo aggiornate riportano un clima asciutto nel Midwest degli Stati Uniti per i prossimi 10 giorni, che dovrebbe permettere ai coltivatori di aumentare il ritmo del raccolto.
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che al 2 novembre è stato completato circa l’83% del raccolto statunitense di soia, rispetto al 70% della settimana precedente e in linea con la media quinquennale per questo periodo dell’anno.
Intanto, il granoturco USA con consegna a dicembre si è attestato a 3,6863 dollari, con un calo di 1,38 centesimi, o dello 0,37%.
Ieri i futures del granturco sono crollati dell’1,5% a 3,5900 dollari al bushel, il minimo dal 27 ottobre. Il prezzo ha poi subito un’impennata e si è attestato a 3,7020 dollari, su di 5,6 centesimi, o dell’1,58%.
Secondo l’USDA, la scorsa settimana è stato completato circa il 65% del raccolto statunitense di granturco, in salita dal 46% della settimana precedente e al di sotto di solo l’8% rispetto alla media quinquennale del 73% per questo periodo dell’anno.
Sul CBOT, il prezzo del frumento USA con consegna a dicembre è sceso di 2,12 centesimi, o dello 0,41% a 5,2188 dollari al bushel.
Ieri il prezzo del frumento è crollato di 5,6 centesimi o dell’1,08%, a 5,2460 dollari al bushel.
I dati del governo indicano che il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.