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Il Massachusetts è in testa agli Stati Uniti per scetticismo nei confronti dell'IA

EditorFrank DeMatteo
Pubblicato 27.03.2024, 15:26

Un recente studio condotto dalla società di web design Digital Silk ha rivelato che il Massachusetts è lo stato più preoccupato per l'intelligenza artificiale (AI) negli Stati Uniti. Lo studio ha utilizzato i dati di ricerca di Google (NASDAQ:GOOGL) per analizzare la frequenza delle ricerche relative allo scetticismo nei confronti dell'IA nei vari Stati, confrontandoli con il numero di abitanti per determinare il livello di diffidenza.

Il Massachusetts è in cima alla lista con 520 ricerche medie mensili ogni 100.000 residenti per termini che indicano disagio nei confronti dell'IA, il 48,5% in più rispetto alla media nazionale di 350 ricerche. Seguono a ruota la California e New York, rispettivamente con 507 e 499 ricerche, entrambe significativamente superiori alla media nazionale.

La ricerca, che ha incluso 341 termini di ricerca relativi all'IA come "rilevamento dell'IA" e "rilevatore di Chat GPT", mirava a valutare il sentimento del pubblico nei confronti della tecnologia. Sono state incluse anche ricerche di strumenti come "Nightshade AI", utilizzato per interrompere i modelli di dati dell'IA, suggerendo un approccio proattivo da parte di alcuni residenti per ridurre al minimo l'influenza dell'IA nelle loro vite.

I risultati giungono nel contesto di un crescente dibattito sull'impatto dell'IA su vari aspetti della società, tra cui i mercati del lavoro, la proprietà intellettuale e l'affidabilità online. Gabriel Shaoolian, CEO e fondatore di Digital Silk, ha commentato le implicazioni dello studio, sottolineando la crescente diffusione dell'IA e le potenziali preoccupazioni che solleva, come il plagio e l'effetto sulle industrie creative.

La top ten degli Stati che hanno espresso cautela nei confronti dell'IA è completata da New Jersey, Rhode Island, Connecticut, Virginia, Maryland, Washington e Utah. Tutti questi Stati hanno registrato frequenze di ricerca superiori alla media nazionale, indicando una diffusa diffidenza nei confronti dell'IA in tutto il Paese.

La metodologia alla base dello studio prevedeva di combinare i volumi di ricerca medi mensili per ogni termine relativo allo scetticismo nei confronti dell'IA e di dividerli per i dati relativi alla popolazione dello Stato. I dati, corretti al 29 febbraio 2024, sono stati ricavati da Google Keyword Planner e dall'U.S. Census Bureau.

Questa analisi fornisce un'istantanea dell'attuale sentimento nei confronti dell'IA negli Stati Uniti, sulla base di un comunicato stampa. Riflette le preoccupazioni dei residenti in vari Stati, evidenziando la necessità di un dialogo continuo e di una riflessione sulle implicazioni etiche della tecnologia AI.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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