Investing.com - Il prezzo del Bitcoin, la valuta digitale, si attesta vicino al minimo di un mese questo giovedì, dopo essere crollato di quasi l’11% finora questa settimana sulla scia di una serie di cattive notizie, come quella che la Cina ha intenzione di chiudere le piazze nazionali di criptovalute.
Sulla piazza statunitense Bitfinex, il Bitcoin tocca il minimo di 3.744,40 dollari, non lontano dal minimo di un mese di ieri di 3.734,00 dollari. Alle 05:25 ET (09:25 GMT) si attesta a 3.807,20 dollari, con un crollo dell’1,11%.
Ai prezzi attuali, il Bitcoin ha una capitalizzazione di mercato totale che ammonta a 63 miliardi di dollari.
Il prezzo è crollato di quasi il 20% dal massimo storico di 4.969,00 dollari registrato all’inizio del mese, entrando in quello che gli analisti dei mercati definiscono un mercato ribassista.
Nonostante i crolli, il prezzo del Bitcoin è quasi quadruplicato dall’inizio dell’anno.
Sul mercato delle criptovalute pesa l’incertezza legata alle voci di venerdì, non ancora confermate, secondo cui la Cina sarebbe intenzionata a chiudere le piazze nazionali di valute digitali.
Le notizie giungono sulla scia della decisione cinese di vietare le offerte iniziali di valute digitali, un tipo di raccolta fondi attraverso le valute virtuali per finanziare le start-up.
I regolatori cinesi stanno indagando sul mercato nazionale del Bitcoin e delle altre valute digitali dal gennaio di quest’anno.
Il prezzo è andato ancora di più sotto pressione alla vendita quando ieri l’Amministratore Delegato di JPMorgan Chase Jamie Dimon ha dichiarato che il Bitcoin “è una truffa” e che esploderà.
Sempre ieri, Bank of America Merrill Lynch ha reso noto che un quarto dei gestori dei fondi che ha intervistato ritiene che il Bitcoin lungo è “lo scambio più affollato”, davanti al Nasdaq lungo e al dollaro corto.
Intanto, il prezzo della nuova alternativa al Bitcoin, il Bitcoin Cash, crolla del 2,89% a 489,00 dollari.
Ai prezzi attuali, il Bitcoin Cash ha una capitalizzazione di mercato totale che ammonta a 7 miliardi di dollari, il che la rende la terza cripto-valuta per valutazione.
L’Ethereum, la seconda principale cripto-valuta per capitalizzazione di mercato dopo il Bitcoin, crolla del 2,68% a 268,11 dollari.