Il Chicago Mercantile Exchange (CME) ha presentato una petizione agli organi di regolamentazione degli Stati Uniti, per consentire ai propri clienti di raddoppiare il numero di posizioni aperte in contratti future su Bitcoin.
Incrementare il limite di contratti a 2.000, propone il CMEStando ad un articolo pubblicato sul sito web di Nasdaq, il CME ha già presentato il proprio piano alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Se venisse approvato, il limite mensile di ogni investitore verrebbe incrementato a 2.000 contratti rispetto ai 1.000 attuali.
Il motivo di questa proposta è evidente: la domanda per contratti future basati su Bitcoin continua a crescere, e sul CME vengono registrati volumi sempre più alti.