Di Yasin Ebrahim
Investing.com – L’S&P 500 è schizzato questo martedì, grazie alla ripresa dei titoli tech e dei titoli finanziari che seguono a ruota dopo l’aumento dei rendimenti dei Treasury; intanto, si attendono i report sull’inflazione di questa settimana.
L’S&P 500 è salito dello 0,8%, il Dow Jones Industrial Average è salito dell’1%, o di 372 punti, il Nasdaq è in salita dell’1,3%.
Il rendimento dei Titoli del Tesoro decennali USA ha toccato 1,97%, il massimo da agosto 2019, supportato dalle aspettative di un intervento aggressivo da parte della Federal Reserve contro l’inflazione.
Le aspettative di un aumento dei tassi saranno sotto la lente questa settimana, quando gli USA riporteranno i dati sull’inflazione al consumo, che ci si aspetta mostrino livelli ancora elevati.
L’aumento dei rendimenti ha spianato la strada al rialzo dei titoli bancari, con in testa Signature Bank (NASDAQ:SBNY), Regions Financial (NYSE:RF) e JPMorgan (NYSE:JPM).
Un contesto di rialzo dei tassi aumenta il margine netto degli interessi bancari, la differenza tra gli interessi generati dalle banche e quelli pagati ai depositanti.
I titoli tech sono tornati in salita, primi tra tutti Apple (NASDAQ:AAPL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT); quest’ultima starebbe considerando di presentare un’offerta all’azienda di cybersecurity Mandiant, secondo quanto riportato da Bloomberg.
Meta Platforms, controllante di Facebook (NASDAQ:FB), ha fatto fatica invece, dopo il crollo di oltre il 30% dal rilascio degli utili della scorsa settimana.
A stabilizzare il settore tech hanno contribuito anche i titoli dei produttori di chip: Nvidia (NASDAQ:NVDA) ha recuperato le perdite iniziali registrate dopo aver comunicato di rinunciare all’accordo per l’acquisizione dell’azienda britannica ARM da Softbank (OTC:SFTBY), a causa di “importanti problematiche a livello normativo”.
Marvell Technology (NASDAQ:MRVL), Wolfspeed (NYSE:WOLF) e ON Semiconductor (NASDAQ:ON) hanno spinto i titoli delle azioni, con l’ultimo che ha registrato un rally di quasi il 6% dopo aver riportato risultati e previsioni trimestrali superiori alle stime di Wall Street.