Di Mauro Speranza
Investing.com – Ancora un altro colpo a Libra, il progetto di Facebook (NASDAQ:FB) che punta a creare una sua valuta per i pagamenti digitali con il quale Mark Zuckerberg aveva promesso di rivoluzionare il sistema finanziario mondiale, da molti considerata come una nuova criptovaluta.
Dopo la decisione di PayPal arrivata nelle scorse settimana, questa volta hanno dato l’addio ufficiale al progetto anche altri giganti dei pagamenti digitali come eBay, Mastercard e Vista, a cui si sono aggiunti altri protagonisti del settore come Stripe (società di pagamenti) e Mercato Pago, rendendo ancora più arduo il cammino di Zuck che porta a Libra.
“Rispettiamo la visione della Libra Association, ciò nonostante eBay ha preso la decisione di non proseguire come membro fondatore”, hanno dichiarato alla Reuters i managers del gigante dell’ecommerce.
“Visa ha deciso di non far parte in questo momento della Libra Association”, hanno dichiarato dalla società. “Continueremo a valutare la possibilità e la nostra decisione finale sarà determinata da diversi fattori, inclusa la capacità dell’associazione di soddisfare appieno i requisiti imposti dalle autorità”, hanno aggiunto.
La decisione, scrive il Wall Street Journal, è stata presa a causa delle preoccupazioni forti espresse dalle banche centrali e dai regolatori del mercato, nei confronti del progetto, con il rischio di un uso improprio e illegale per il riciclaggio di denaro come fattori principali.
L’addio arriva alla vigilia della nomina del Consiglio di amministrazione della Libra Association e in attesa dell’audizione di Mark Zuckerberg davanti alla Commissione servizi finanziari statunitensi prevista per il 23 ottobre, per spiegare il funzionamento del progetto.
Fino ad oggi, la Libra Association prevedeva 28 soci, ognuno dei quali partecipava all’iniziativa con 10 milioni di dollari, ma il forfait di altri protagonisti potrebbe far portare Facebook (NASDAQ:FB) a ripensare ulteriormente il progetto.