MILANO (Reuters) - Il secondario italiano approfitta della debolezza del Bund, più influenzato dal movimento della curva Usa dopo i numeri di inflazione superiori alle attese, per recuperare terreno sulla controparte tedesca.
** Ancora calcolata sul riferimento italiano agosto 2027 rispetto al nuovo decennale tedesco febbraio 2028, la forbice di rendimento tra decennali si riporta a 131 punti base, dopo una breve volata a 134 centesimi subito dopo la pubblicazione dei dati Usa di gennaio sul costo della vita, aumentato oltre le attese dei mercati finanziari a livello sia di indice generale sia di tasso 'core'.
** Il movimento di risalita dei tassi è naturalmente più marcato nel caso della curva Usa, che va a scontare una Federal Reserve più aggressiva nel percorso delle strette di politica monetaria.
** "Le recenti turbolenze mettono in luce la sensibilità dei mercati ai dati più solidi su prezzi e salari. Tuttavia non pensiamo che gli investitori debbano basare le prospettive di investimento solo sui dati di oggi, anche perché sono influenzati dai cambiamenti metodologici e dalle distorsioni meteorologiche" commenta in una nota Andrew Wilson, gestore responsabile per la zona Emea di Goldman Sachs Asset Manager.
** "I dati di oggi migliori del previsto -- cosa in qualche modo incoraggiante dato che riflette una normalizzazione in alcune componenti che sono state molto deboli -- potrebbero estendere la recente volatilità di mercato, perché le aspettative per gli aumenti dei tassi della Fed sono ricalibrate verso l'alto" continua.
** Insieme al resto dei periferici, la carta italiana beneficia del realtivo ritorno della porpensione al rischio fotografato dalla performance delle borse.
** L'interesse degli operatori specialisti in occasione della riapertura loro riservata del collocamento di ieri di Btp sul tratto a 3, 7 e 30 anni si concentra sul titolo a tre anni ignorando completamente il 30. Assegnato comunque un totale di soli 537 milioni su complessivi 1,275 miliardi.
(Redazione Milano)