Investing.com - Prosegue in negativo la seduta di Ferrari (MI:RACE) a Piazza Affari, con il titolo che cede oltre l’1% dopo che l’azienda ha diffuso i dati del primo trimestre 2018. Ieri le azioni del cavallino rampante avevano chiuso in crescita del 3,63%, scontando così il risultato definito da “record” dalla stessa casa automobilistica.
Lo stesso andamento è confermato dal pre-market Usa dove la flessione resta superiore all’1% dopo che la seduta di ieri a Wall Street si era chiusa a +2,72%.
I primi tre mesi dell’anno si sono consclusi con un utile netto in crescita del 19,4% e le consegne che hanno visto un incremento del 6%, arrivando così a 2.128 unità.
L’Ebit adjusted arriva a 210 milioni, anche questo in crescita del 19% sul 2017 con il margine sui ricavi che sale del 25,3%.
Inoltre, Ferrari ha confermato l'outlook a breve termine, “dopo aver esaminato con attenzione l'attuale portafoglio e tutte le iniziative per lo sviluppo di prodotto, il Gruppo mira a conseguire una performance di 2 miliardi di euro in termini di ebitda adjusted e di 1,2 miliardi in termini di free cash flow industriale entro il 2022, e a esaurire l'indebitamento industriale netto (dopo la distribuzione dei dividendi/del capitale ed escluso il riacquisto di azioni) entro il 2021”, secondo quanto comunicato nella nota ufficiale.
Confermati gli obiettivi per il 2018 che vedono le consegne superare le 9 mila unità, i ricavi netti crescere a oltre 3,4 miliardi, l’Ebitda maggiore o uguale a 1,1 miliardi, il debito industriale scendere sotto i 400 milioni e le spese in conto capitale a 550 milioni.