19 aprile (Reuters) - I mercati azionari della regione Asia-Pacifico oggi sono in rialzo ai massimi da cinque mesi, grazie al risultato di Wall Street e al rialzo dei prezzi petroliferi, innescato da uno sciopero dei lavoratori del settore in Kuwait.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, è in rialzo di oltre lo 0,7%, dopo aver toccato il livello intraday più alto da novembre scorso. L'indice Nikkei, che ieri aveva perso il 3,4%, oggi ha chiuso a +3,68%, anche grazie al calo dello yen.
I prezzi dei future sul petrolio sono scesi a un certo punto delle contrattazioni, ma rimanendo comunque più in alto dei livelli toccati ieri a causa del fallimento dei negoziati a Doha sul congelamento della produzione petrolifera. Lo sciopero in Kuwait ha temporaneamente ridotto della metà la produzione del Paese arabo. Le autorità kuwaitiane hanno comunque anticipato un'azione legale contro gli scioperanti e anche il ricorso alle riserve petrolifere.
** SYDNEY ha chiuso in rialzo dell'1%, grazie a un rally sulle commodity e sui titoli energetici in particolare, seguito al rialzo dei prezzi petroliferi. BHP Billiton ha guadagnato oltre il 5%, WorleyParsons quasi il 7%, Origin Energy il 5,7%, Rio Tinto (LON:RIO) quasi il 4% nonostante abbia tagliato la guidance sulla produzione 2017 nelle miniere di ferro.
** SHANGHAI perde invece lo 0,1% circa, mentre gli investitori sono divisi nel giudizio sulla ripresa economica in Cina e sulla effettiva sostenibilità di un rimbalzo in borsa (oggi i mercati sono in rialzo di circa il 15% dopo i minimi toccati il 29 febbraio). Secondo alcuni analisti, le riforme strutturali avviate dal governo cinese fruttano risultati in modo più lento del previsto. Praticamente piatto anche l'indice delle blue-chip CSI300.
** Positiva invece HONG KONG, grazie al rimbalzo dei titoli energetici e di quelli finanziari, con HSBC Holdings che guadagna il 2,7%. La banca ha annunciato che sta studiando la possibilità di un buy back su parte delle proprie azioni. Prada segna +0,78%.
** SEUL ha chiuso a +0,1%, mentre la moneta locale, il won, ha raggiunto il nuovo picco dell'anno, dopo che la banca centrale ha mantenuto inalterati i tassi.
** MUMBAI oggi è chiusa per una festività.