(Reuters) - L'azionario statunitense si muove in lieve calo sulle crescenti tensioni Usa-Cina, con i mercati che sembrano non riuscire a misurare il ritmo della ripresa economica dal coronavirus.
Le parole del presidente degli Stati Uniti Donald Trump contro il piano della Cina di imporre leggi in materia di sicurezza nazionale a Hong Kong hanno alimentato i timori che Washington e Pechino possano ritirarsi dalla fase 1 dell'accordo commerciale.
I timori di una nuova guerra dei dazi hanno messo fine ai guadagni degli indici, che si muovono ora in un range molto ristretto, con nuove azioni sulle tariffe che potrebbero ostacolare la ripresa dell'economia dallo shock del coronavirus.
Tuttavia, l'ottimismo riguardo alla progressiva uscita dell'economia statunitense dal lockdown ha posto gli indici principali in corsa per registrare un guadagno settimanale, con l'indice S&P 500 ben avviato a un rialzo di oltre il 2%.
Alle 16,55 ora italiana, il Dow Jones Industrial Average cede 125,95 punti, o lo 0,51%, a 24.348,17, l'S&P 500 perde 11,87 punti, o lo 0,40%, a 2.936,64. L'indice Nasdaq Composite avanza di 25,36 punti, o dello 0,27%, a 9.259,51.
Dieci degli 11 sottoindici principali dell'S&P 500 sono in ribasso, guidati dal settore energentico, con i prezzi del petrolio che crollano del 5%. Il settore tecnologico e quello dell' healthcare sono invece in testa ai guadagni.
I titoli immobiliari sono in rialzo, sostenuti da acquisti difensivi, mentre le perdite sono limitate nel settore dei beni di consumo.
I risultati societari misti del settore del retail di Walmart, Best Buy e Home Depot all'inizio della settimana hanno mostrato il trend in crescita dello shopping online a causa delle misure di lockdown.
Il gruppo cinese Alibaba ha registrato ricavi e utili trimestrali migliori del previsto, ma le azioni scivolano del 5,5%. I titoli della più piccola rivale quotata Pinduoduo guadagna il 7,6% dopo aver registrato risultati trimestrali positivi.
Hewlett Packard cede il 12,3% dopo aver mancato le stime di ricavi e utili del secondo trimestre, colpiti dal lockdown globale in vigore da febbraio.
**La società produttrice di software per l'analisi dei dati Splunk guadagna quasi il 10% dopo aver dichiarato che prevede un aumento della domanda per il servizio di cloud, sulla scia delle nuove modalità di lavoro da casa implementate in tutto il mondo.