LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso a causa della debolezza dei dati economici cinesi e delle aspettative di rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense e della Banca centrale europea (Bce) questa settimana.
Il Brent cede lo 0,44%, a 78,96 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) è in calo dello 0,52%, a 75,27 dollari al barile.
La pressione sui prezzi ha fatto seguito ai dati ufficiali di domenica che mostrano come l'attività manifatturiera in Cina, il principale importatore di greggio al mondo, abbia registrato un calo inaspettato ad aprile. Si tratta della prima contrazione dell'indice Pmi da dicembre.
Gli investitori cercheranno una direzione di mercato dai previsti aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, che potrebbero rallentare la crescita economica e intaccare la domanda di energia.
La Federal Reserve statunitense dovrebbe aumentare i tassi di interesse di altri 25 punti base domani.
Anche la Bce dovrebbe aumentare i tassi nella riunione di politica monetaria di giovedì.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Claudia Cristoferi)