Investing.com - L’attività del settore manifatturiero negli Stati Uniti è rallentata più del previsto ad agosto, toccando il minimo di sette mesi, secondo il report rilasciato questo giovedì.
L’Institute for Supply Management ha dichiarato che l’indice sull’attività manifatturiera è sceso a 49,4 il mese scorso dalla lettura di luglio di 52,6.
Si tratta della lettura peggiore da gennaio di quest’anno ed ha deluso le attese di un calo a 52,0.
Sull’indice, una lettura superiore a 50,0 segnala espansione mentre al di sotto di tale livello indica una contrazione.
Anche l’indice sui nuovi ordinativi ha visto una contrazione, scendendo a 49,1 ad agosto da 56,9 del mese precedente.
L’indice sull’occupazione è sceso a 48,3 il mese scorso da 49,4, contro le aspettative di un aumento a 49,6.
L’indice sui prezzi pagati ha visto un calo a 53,0 da 55,0, rispetto alle previsioni di una lettura pari a 54,5.
Subito dopo il report, il cambio EUR/USD si attesta a 1,1174 da circa 1,1131 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD sale a 1,3308 da 1,3252, mentre la coppia USD/JPY è scambiata a 103,55 da 103,99 segnato in precedenza.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,79 rispetto a 96,17 segnato prima del report.
Intanto, i mercati azionari USA sono stabili e misti dopo l’apertura. L’indice Dow 30 sale dello 0,02%, l’indice S&P 500 è in calo dello 0,04%, mentre l’indice Nasdaq Composite segna +0,15%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.314,15 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.310,35 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 44,33 dollari al barile dai 44,07 registrati in precedenza.