Investing.com – Il dollaro è sceso contro lo yen lo scorso venerdì, poiché un calo inaspettato della produzione industriale negli USA a gennaio ha alimentato i timori che la ripresa economica abbia perso lo slancio dalla fine dello scorso anno.
Il cambio USD/JPY venerdì ha toccato 101,56, il minimo dal 7 febbraio ed è successivamente sceso dello 0,33% a 101,83. Sulla settimana il cambio ha perso lo 0,30%.
Supporto a 101,23 e resistenza a 101,23 e resistenza a 102,40, massimo di venerdì.
Il dollaro è sceso dopo i dati che hanno mostrato che la produzione industriale USA è scesa dello 0,3% rispetto all’anno precedente a gennaio, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%.
I dati hanno alimentato i timori che questo inverno eccezionalmente freddo stia pesando sulla crescita.
Un secondo report ha mostrato che la lettura preliminare dell’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan a febbraio è salito a 81,2, invariato dalla lettura di gennaio. gli analisti avevano previsto un calo dell’indice a 80,6.
Le perdite del dollaro sono state controllate dalle aspettative che la Federal Reserve continuerà a ritirare le misure di stimolo.
Nella sua prima testimonianza davanti al Congresso la Presidente della Fed Yellen ha dichiarato mercoledì che la banca centrale ridurrà il programma degli acquisti nei prossimi vertici se l’economia continuerà a migliorare come previsto.
Ha inoltre affermato che gli acquisti di bond da parte della banca centrale non hanno un “percorso prestabilito”, mentre ha confermato che la Fed intende tenere i tassi di interesse a zero “ben oltre” il momento in cui il tasso di disoccupazione scenderà sotto il 6,5%.
Nella prossima settimana il Giappone rilascerà i dati sulla crescita economica del quarto trimestre. È atteso inoltre una revisione del tasso di interesse dalla Banca del Giappone. Riflettori puntati anche sui dati USA sull’ inflazione al consumo.
In vista della prossima settimana Investing.com ha compilato una serie di questi ed altri eventi che condizioneranno i mercati.
Lunedì 17 febbraio
Il Giappone rilascerà i dati sulla crescita del PIL del quarto trimestre, il principale indicatore sull’attività economica e l’indicatore principale di crescita economica.
Martedì 18 febbraio
La BoJ annuncerà il tasso di interesse di riferimento e pubblicherà la dichiarazioni di politica monetaria, che evidenzia le condizioni economiche ed i fattori che influenzano la decisione della banca. L’annuncio sarà seguito da una conferenza stampa.
Gli USA rilasceranno l’indice Empire State sull’attività manifatturiera.
Mercoledì 19 febbraio
Gli USA produrranno i dati sulle concessioni edilizie, sulle nuove costruzioni e sull’IPC.
Intanto, la Federal Reserve is pubblicherà i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria.
Giovedì 20 febbraio
Il Giappone pubblicherà i dati sulla bilancia commerciale, la differenza in valore tra importazioni ed esportazioni.
Gli USA rilasceranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione. La nazione rilascerà inoltre i dati sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Venerdì 21 febbraio
La BoJ pubblicherà i verbali del vertice di politica monetaria.
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati del settore privato sulle vendite di case esistenti.