Investing.com - La produzione manifatturiera britannica ha registrato un calo maggiore del previsto a luglio, nonostante la produzione industriale sia inaspettatamente aumentata: è quanto mostrano i dati rilasciati questo mercoledì.
Questa mattina l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noto che la produzione manifatturiera è scesa dello 0,9% destagionalizzato a luglio contro le aspettative di un calo dello 0,4%. La produzione manifatturiera ha visto un calo dello 0,2% a giugno, dato rivisto dal calo dello 0,3% precedentemente riportato.
Su base annua, la produzione manifatturiera è aumentata dello 0,8% a luglio, contro le previsioni di un aumento dell’1,7% e dopo l’aumento dello 0,6% a giugno, dato rivisto al ribasso dal precedente aumento dello 0,9%.
Nel report si legge, inoltre, che la produzione industriale britannica è salita dello 0,1% a luglio, contro le aspettative si un calo dello 0,2% e dopo un aumento dello 0,1% nel mese precedente.
Su base annua, la produzione industriale è aumentata del 2,1% a luglio, in linea con le aspettative e dopo l’aumento dell’1,9% registrato a giugno, dato rivisto dalla precedente lettura di un aumento dell’1,6%.
Immediatamente dopo il report, la sterlina si è indebolita. Il cambio GBP/USD è sceso a 1,3383 dalla lettura di 1,3406 precedente alla pubblicazione dei dati, mentre il cambio EUR/GBP si è attestato a 0,8398 da 0,8382, mentre il cambio GBP/JPY è sceso a 136,04 da 136,25.
I titoli europei sono in salita. A Londra il FTSE 100 sale dello 0,23%, l’Euro Stoxx 50 sale dello 0,37%, il francese CAC 40 sale dello 0,29%, mentre in Germania il DAX sale dello 0,31%.