Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito meno del previsto, restando ad un livello che indica un consolidamento del mercato del lavoro, secondo i dati ufficiali rilasciati questo giovedì.
Nel report del Dipartimento per il Lavoro USA si legge che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 24 settembre è sceso di 3.000 unità ad un dato destagionalizzato di 254.000 unità dal totale della settimana precedente di 251.000 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento di 9.000 unità a 260.000 la scorsa settimana.
La media mobile su quattro settimane è pari a 256.000 unità, in calo di 2.250 unità rispetto alla settimana precedente. La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.
Le richieste di disoccupazione continua nella settimana terminata il 17 settembre sono scese a 2,062 milioni dai 2,108 milioni della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 2,130 milioni di unità.
Il cambio EUR/USD è scambiato a 1,1216 da 1,1220 prima del rilascio dei dati, la coppia GBP/USD si attesta a 1,3013 dal precedente 1.3020, mentre il cambio USD/JPY si attesta a 101,55 da 101,47.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,48 rispetto a 95,44 segnato prima del report.
Intanto, i titoli azionari USA puntano ad un’apertura leggermente il calo. I futures Dow scendono di 31 punti, o dello 0,17%, i futures S&P 500 cedono 5 punti, o lo 0,21%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech cedono 11 punti, o lo 0,22%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.322,40 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.323,15 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio si attesta a 46,93 dollari al barile dai 46,95 dollari registrati prima della pubblicazione del report.