BORSA USA, Dow e S&P500 in calo su vendite deboli, brilla Boeing

NEW YORK, 6 gennaio (Reuters) - Gli indici Dow Jones e S&P 500 sono negativi a Wall Street, penalizzati dai dati sulle vendite deludenti da parte della grande distribuzione che pesano sulle speranze per i consuntivi dello shopping nel periodo vacanziero, mentre cedono anche i titoli dell'energia insieme ai prezzi del petrolio.

Vendite anche sulle società di tlc, come At&T e Verizon .

Diversi retailer statunitensi non hanno centrato le stime di vendite a dicenbre a seguito della tempesta di freddo e neve che ha colpito il Nordest del Paese dopo Natale facendo rallentare la corsa agli acquisti.

Dati che sono tuttavia in contrasto con quelli presentati ieri che mostrano un balzo oltre le attese dei posti di lavoro nel settore privato sempre a dicembre; fattori che fanno ben sperare per domani quando verrà reso noto l'importante dato sul tasso di disoccupazione.

Alle 18,15 il Dow Jones cede lo 0,38% a 11.678 punti, mentre lo S&P'500 arretra dello 0,3% a 1.272 punti. Il Nasdaq è in lieve rialzo dello 0,14% a 1.705 punti.

Giù i titoli dell'energia con il prezzo del petrolio in ribasso di oltre il 2% a 88,37 dollari al barile. "Riteniamo che la domande di commodities dovrebbe continuare a migliorare, ma nel breve termine c'è una correlazione negativa fra il dollaro e le materie prime", osserva un broker.

Fra i titoli che salgono di più al Nasdaq, Microsoft svetta con un balzo dello 0,9% a 28,26 dollari, mentre Intel cede l'1,3% a 20,67 dollari. Microsoft si sta affrancando dall'alleanza con Intel, puntando invece sulla produttrice di chip britannica Arm Holdings per fronteggiare Apple nel mercato dei tablet computer e degli smartphone. Balza del 2,6% Monsanto , il principale produttore mondiale di semi che ha reso noto i dati trimestrali in linea con le attese e ha confermato gli obiettivi annuali.

Boeing Co +1,5% a 68,50 dollari, il balzo più elevato del Dow Jones dopo i consuntivi mmenti della società sulle consegne di aerei nel 2010.