ROMA (Reuters) - In Italia i prezzi degli immobili si sono stabilizzati e si è interrotta la riduzione che era in atto dal 2011; i prezzi delle case potrebbero segnare un leggero rialzo nel secondo semestre dell'anno.
E' quanto scrive la Banca d'Italia nel Rapporto semestrale sulla stabilità finanziaria pubblicato oggi.
"In Italia sono in ripresa le compravendite di abitazioni(4,1% al netto dei fattori stagionali nel secondo trimestre). L'aumento interessa tutte le principali aree del Paese, ed è più ampio nelle otto maggiori città", si legge nel Rapporto.
Bankitalia aggiunge che "i prezzi delle case, che usualmente seguono con ritardo l'inversione ciclica delle transazioni, si sono stabilizzati (-0,1% nel secondo trimestre), interrompendo la flessione in atto dalla metà del 2011".
"Sulla base di nostre stime i prezzi delle case segnerebbero un lieve recupero nel corso del secondo semestre dell'anno; il rialzo proseguirebbe nel corso del 2016. Lo stock ancora ampio di case invendute rappresenta, tuttavia, un importante fattore di rischio per la dinamica dei prezzi", nota poi la banca centrale.
Secondo il Rapporto "l'arresto del calo dei prezzi delle case riflette la crescita del reddito disponibile delle famiglie e il miglioramento delle condizioni di accesso al credito. Il rapporto tra prezzi e affitti nel secondo semestre del 2014 ha continuato a diminuire ed è di molto al di sotto dei valori di medio e lungo periodo. L'indicatore che misura la capacità delle famiglie di accedere al mercato immobiliare è sui livelli massimi degli ultimi quindici anni. Gli indicatori prospettici del comparto edile anticipano la prosecuzione del miglioramento ciclico nei prossimi trimestri. In ottobre l'indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione si è attestato su valori assai elevati nel confronto con l'ultimo triennio. () Si consolida il miglioramento delle attese degli agenti immobiliari, sia a breve sia a medio termine".