Borsa Milano chiude negativa con WStreet, scambi a massimo annuo

MILANO, 24 settembre (Reuters) - La borsa di Milano chiude in rosso in sintonia con il resto dell'Europa e con Wall Street, e con il record dell'anno per controvalore scambiato.

"Sul corso dei titoli ha pesato il dato americano sulle case (arrivato alle 16 italiane), pian piano i mercati sono scesi", nota un trader.

"Erano fisiologiche un po' di prese di profitto sui settori che avevano guadagnato", fa eco un altro facendo notare che "comunque il futures a dicembre sull'Ftse Mib non è sceso sotto l'importante supporto dei 22.800 punti".

L'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha perso l'1,2%, poco più dell'All Share <.FTITLMS>, mentre il Mid Cap <.FTITMC> limita il calo a -0,4%. Volumi per 5,4 miliardi di euro, contro il precedente record di 5,11 segnato lo scorso 7 maggio.

Oltreoceano alle 17,30 il Nasdaq <.IXIC> cede l'1,3%, il Dow Jones <.DJI> lo 0,5%, lo S&P 500 <.SPX> l'1% circa.

* Termina in calo del 3,5% INTESA SANPAOLO , sui timori di un congelamento dell'ipotesi di cessione di Fideuram a Exor e nonostante la conferma di un interesse da parte della finanziaria degli Agnelli.

* Finisce a -1% UNICREDIT mentre si conferma tonica MEDIOBANCA , +1,8% in controtrend rispetto al paniere delle banche europee <.SX7P> (-2%).

* Pesante STMICRO , -3,2%. "In assenza di notizie sui fondamentali (il titolo) viene contagiato dal malumore dei chip e del Nasdaq", commenta il trader.

* Chiude a +2,5% CIR . Gli operatori citano la conferma a "buy" di Cir e della controllante COFIDE da parte di Ubs, che su entrambe ha alzato i target price.

* Tiene rispetto al comparto <.SXEP> ENI , -1%, mentre FIAT termina a -0,4% in linea con il paniere delle auto .

* Più 7% per PIQUADRO , promossa da Centrobanca a BUY da HOLD con target price a 1,3 da 0,85 euro. Secondo la banca si tratta di "una buona occasione di acquisto".