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Borsa Milano in lieve rialzo, giù A2A, bene media, assicurazioni

Pubblicato 29.09.2009, 11:39
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MILANO, 29 settembre (Reuters) - Resta cauto l'andamento di Piazza Affari tra borse europee fiacche dopo il nuovo rialzo di ieri.

"Ieri siamo saliti ancora, ci si chiede con un po' di perplessità quanto possa continuare a correre il mercato", osserva un trader.

A Milano la giornata resta focalizzata sui consigli di Unicredit e Intesa Sanpaolo, che oggi pomeriggio riuniranno i rispettivi consigli per decidere sulle misure da adottare per rafforzare il patrimonio. Vivaci gli editoriali, soffrono le utility coinvolte dal decreto per la restituzione degli aiuti di Stato.

Intorno alle 11,30 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> guadagna lo 0,18%, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,13% e il MidCap <.FTITMC> cede lo 0,19%. Volumi per 1,3 miliardi di euro circa.

Oggi sono partiti i nuovi orari di Borsa Italiana, armonizzati con quelli del London Stock Exchange . * Salgono gli editoriali guidati da MONDADORI , spinti dagli studi di alcuni broker e da un generale ritorno di interesse degli investitori per un comparto a lungo trascurato. [ID:nLT502233] In controtendenza MEDIASET , ieri sugli scudi.

* Bene GENERALI e ALLEANZA tra assicurativi tonici anche in Europa <.SXIP>. Oggi l'Ad del gruppo triestino Sergio Balibinot ha spiegato al Sole che la riorganizzazione delle controllate in Spagna dovrebbe portare a un risparmio di costi del 10%.

* Acquisti, ancora, su FINMECCANICA . Akros ipotizza in una nota che, nonostante la smentita di trattative per un contratto in Algeria, la società possa comunque assere al lavoro per qualche grossa commissione in quella zona.

* Tra banche miste (+0,3% in Europa <.SX7P>), INTESA cede lo 0,33%, mentre UNICREDIT conferma l'intonazione positiva.

* Tra i ribassi in evidenza il -2,3% di A2A e il -3,5% di ACEA , tra le utility colpite dal decreto per la restituzione degli aiuti di Stato. IRIDE cede l'1,7%, come ENIA . Proprio a causa del decreto, Akros ha tagliato A2A a "neutral" da "buy" con target ridotto a 1,4 da 1,75 euro, mentre su Iride ha rivisto il target a 1,75 da 2,5 euro. La banca sottolinea che il rischio legato alla nuova norma potrebbe far rimandare o addirittura mettere in discussione la fusione di Iride con Enia.

* SAFILO non riesce a fare prezzo con un rialzo teorico del 12% dopo indiscrezioni stampa su un interesse di un fondo olandese per la rete di negozi. "Il titolo gode di un certo appeal speculativo", osserva un analista.

* Spunti al rialzo su REALTY VIALOG su cui Industria e Innovazione ha lanciato un'Opa a 2,5 euro.

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