NEW YORK, 20 gennaio (Reuters) - Già in stagione di
trimestrali - Ibm tra quelle attese oggi - Wall Street
avanza in rosso, mettendo in luce, proprio nel giorno del suo
insediamento, le grandi sfide che il presidente Barack Obama si
troverà costretto ad affrontare.
A pesare sui listini sono ancora i titoli bancari che
faticano a riprendersi dallo shock dei risultati di Royal Bank
of Scotland che ieri hanno segnato una pagina nera delle
maggiori perdite della storia inglese.
JPMorgan Chase crolla di oltre l'11% a 20,15
dollari, Citigroup è a meno 10% a 3,15 dollari mentre per
Bank of America la perdita è al 17% a 5,95 dollari.
I titoli della società di servizi finanziari State Street
sono precipitati di quasi il 50% dopo risultati
trimestrali inferiori alle attese.
Intorno alle 16,50 il Dow Jones <.DJI> arretra dell'1,79%,
Standard & Poor's 500 <.SPX> del 2,5%, mentre il Nasdaq <.IXIC>
cede il 2,76%.
La componente Dow Johnson & Johnson , invece, arretra
di circa mezzo punto sul calo di quasi il 5% delle vendite
trimestrali, nonostante un aumento degli utili: probabilmente ha
deluso l'outlook fiacco per il 2009.
Sul fronte tecnologico Google e Microsoft
segnano entrambe un calo superiore al 3,3% in attesa dei
risultati in agenda giovedì.
Continuano a indietreggiare i titoli energetici, sebbene il
prezzo del greggio Usa scadenza febbraio sia in rialzo a
38,08 dollari al barile, dopo aver toccato in mattinata un
minimo a 32,70 dollari.