BRUXELLES (Reuters) - Il rappresentante britannico della Commissione Europea Jonathan Hill, attuale responsabile dei Servizi Finanziari, deve lasciare l'incarico, secondo quanto detto in una intervista a Reuters dal presidente della commissione Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo, l'italiano Roberto Gualtieri.
Gualtieri, eurodeputato Pd che ha partecipato alle trattative sulla revisione della posizione di Londra nell'Unione prima del referendum, ha detto anche che i parlamentari britannici dovrebbero rinunciare a ruoli dirigenziali nelle istituzioni europee prima dell'uscita formale della Gran Bretagna dalla Ue.
"Ho costruito una relazione di amicizia con Hill, ma è ovvio che sarebbe problematico se mantenesse il suo ruolo fino alla fine della procedura di uscita della Gran Bretagna", ha detto.
Come presidente della commissione, Gualtieri gioca un ruolo chiave nel passaggio parlamentare della legislazione finanziaria proposta dalla Commissione Europea. A suo parere, il progetto di Hill per la ripresa del mercato del credito Ue, il cosiddetto "capital markets union(CMU)", sarà penalizzato dalla decisione della Gran Bretagna di uscire dalla Ue, dato il ruolo giocato da Londra come centro finanziario internazionale. Anche se gli altri paesi non dovrebbero abbandonarlo.
Non ci dovrebbero invece essere problemi per il progetto di unione bancaria europea, perché la Gran Bretagna non aveva comunque aderito.
(Francesco Guarascio)