Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 18 febbraio:
1. L’OCSE taglia le previsioni di crescita globale al 3% dal 3,3%
L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha tagliato le previsioni di crescita globale per quest’anno ed ha avvisato che alcuni mercati emergenti sono a rischio di volatilità del tasso di cambio, secondo le ultime previsioni pubblicate questo giovedì.
L’OCSE ha reso noto che il prodotto interno lordo globale crescerà del 3,0% nel 2016, in calo dalla previsione del 3,3% di novembre.
2. Greggio al rialzo, l’Iran supporta il congelamento della produzione; attesi dati sulle scorte USA
L’Iran si è detto a favore della proposta di Russia ed Arabia Saudita per congelare la produzione, sebbene non si sia impegnato esplicitamente.
Gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sulle scorte di greggio da parte del Dipartimento per l’Energia USA previsti nel corso della giornata. I dati, pubblicati di solito di mercoledì, vengono rilasciati con un giorno di ritardo poiché lunedì i mercati statunitensi sono rimasti chiusi per festa.
3. Indice IPC cinese deludente, la PBoC interviene sulle operazioni
L’indice dei prezzi al consumo in Cina (IPC) è salito dell’1,8% su base annua a gennaio, meno dell’1,9% previsto, dall’1,6% di dicembre.
In un report rilasciato stamane, Barclays (L:BARC) ha dichiarato: “tuttavia, con la deflazione dell’indice IPP elevata (5,3% su base annua) riteniamo che ci sia la possibilità di ulteriori allentamenti”.
Gli esperti notano che la banca centrale cinese ha abbassato il tasso MLF - imposto dalla PBoC alle banche per i prestiti a medio termine - per la seconda volta quest’anno.
4. Summit dell’Unione Europea per decidere delle sorti del Regno Unito
I due giorni di summit dell’UE hanno avuto inizio oggi. I riflettori sono puntati sulla decisione del Regno Unito di restare o meno nell’Unione, una decisione che secondo il Primo Ministro britannico David Cameron bisogna prendere “ora o mai più”.
Nella nuova bozza dell’accordo inviata ai leader dell’UE nella notte e visionata da Reuters, i funzionari cercano di superare le principali divergenze di opinione - in particolare quelle riguardanti la riduzione delle migrazioni e la salvaguardia finanziaria - ma molti argomenti verranno discussi nel corso della giornata.
5. Titoli azionari globali al rialzo in attesa dei dati sull’occupazione USA
Ad eccezione delle lievi perdite registrate in Cina e Regno Unito, i titoli azionari globali sono al rialzo mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA previsti alle 13:30 GMT, o alle 8:30 ET.
In Asia, nonostante l’indice Dow Jones Shanghai abbia chiuso in calo dello 0,18%, gli indici Nikkei 225 e S&P/ASX 200 hanno registrato balzi di oltre il 2%.
Ad esclusione dell’indice FTSE 100, che scende dello 0,3% alle 10:54 GMT, i titoli azionari europei sono positivi schizzando dell’1%. L’indice Euro Stoxx 50 balza dell’1%.
Intanto, i futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo, con i futures S&P 500 su dello 0,4% ed i futures Nasdaq 100 4x Long in salita dello 0,53%.
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