Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo martedì 10 maggio:
1. Greggio in ripresa dal crollo di ieri
Il prezzo del greggio è in salita questo martedì, dopo il crollo del 2,7% della seduta precedente, mentre i traders continuano a valutare l’interruzione delle forniture dal Canada ed attendono i nuovi dati settimanali USA sulle scorte di greggio e prodotti raffinati.
L’American Petroleum Institute pubblicherà il report sulle scorte nel corso della giornata, mentre il report governativo di domani dovrebbe mostrare che le scorte di greggio sono aumentate di 0,5 milioni di barili nella settimana terminata il 6 maggio.
Inoltre, il ministro del petrolio del Qatar ha dichiarato che il mercato si sta riprendendo e dovrebbe tornare in equilibrio nel secondo semestre dell’anno, mentre il nuovo ministro del petrolio saudita prevede un aumento di 1,2 milioni di barili al giorno della domanda per quest’anno.
I futures del greggio USA salgono dello 0,85% a 43,81 dollari alle 10:00 GMT o alle 6:00 ET, mentre il greggio Brent balza dell’1,51% a 44,29 dollari.
2. Dollaro scambiato a 109 yen tra le speculazioni su un intervento
Il cambio USD/JPY ha superato il livello di 109 questo martedì, nelle speculazioni di un possibile intervento da parte della banca del Giappone.
Stamane, il ministro delle finanze giapponese Taro Aso ha ribadito che Tokyo interverrà sul mercato monetario se le oscillazioni “sproporzionate” dello yen dovessero persistere, mentre il Ministro per l’Economia nipponico Nobuteru Ishihara ha reso noto che sta monitorando da vicino i mercati finanziari dopo l’impennata della scorsa settimana dello yen.
3. I dati sull’inflazione in Cina fanno aumentare le probabilità di ulteriori misure di allentamento
L’indice dei prezzi al consumo in Cina ha registrato una crescita modesta ad aprile, mentre i prezzi alla produzione hanno rivelato che le pressioni deflazionarie sono diminuite.
Gli analisti si trovano tuttavia in disaccordo nello stabilire se l’andamento dei prezzi costituisca o meno una ragione sufficiente da giustificare ulteriori misure di allentamento da parte della banca centrale cinese.
4. Il rendimento dei bond greci crolla sotto l’8% per la prima volta in 6 mesi
I ministri delle finanze della zona euro ieri hanno discusso della possibilità di una ristrutturazione del debito di Atene sotto alcune condizioni, ma la decisione finale sulla possibilità di sbloccare la prossima tranche di aiuti da 5 miliardi di euro è stata rinviata al prossimo vertice dell’Eurogruppo, in agenda il 24 maggio.
Il rendimento dei bond a 10 anni greci ha reagito positivamente alla notizia, scendendo sotto l’8% per la prima volta dal novembre del 2015.
5. Borse globali al rialzo, attesi pochi dati economici
Ad eccezione dell’indice Dow Jones Shanghai che ha chiuso al ribasso dopo i dati sull’inflazione in Cina, i titoli azionari asiatici sono positivi, con l’indice Nikkei 225 che ha segnato l’aumento maggiore delle ultime tre settimane e l’indiceS&P/ASX All Australian 200 in salita dello 0,42%.
Alle 10:03 GMT, o alle 6:03 ET, i titoli azionari europei sono al rialzo, con l’indice Euro Stoxx 50 che schizza dell’1,60%, l’indice DAX che balza dell’1,08%, l’indice CAC 40 che registra un’impennata dell’1,06% e l’indice londinese FTSE 100 in salita dello 0,92%.
Anche negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,58%, i futures S&P 500 segnano +0,60%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,52%.
Per oggi non sono previsti molti dati economici di rilievo e l’attenzione degli investitori sarà rivolta al mercato del lavoro, con il report sulle posizioni lavorative aperte per il mese di marzo ed i dati sulle scorte all’ingrosso di marzo attesi alle 14:00 GMT, o alle 10:00 ET.
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