Austan Goolsbee, presidente della Federal Reserve di Chicago, ha espresso ottimismo sul fatto che la Federal Reserve potrebbe avvicinarsi a un impatto neutrale sull'economia con la sua politica monetaria entro la fine del prossimo anno.
In una recente discussione con i giornalisti presso la Fed di Chicago, Goolsbee ha spiegato che il ritmo con cui la Federal Reserve ridurrà i tassi di interesse dipende dall'evoluzione delle condizioni economiche.
Goolsbee si è astenuto dal fornire una cifra precisa per il tasso neutrale, ma ha menzionato che un livello intorno al 3% sembra ragionevole. Questo tasso è notevolmente inferiore all'attuale intervallo del 4,5%-4,75% e si allinea con la mediana prevista dai funzionari della Federal Reserve durante la loro riunione di settembre.
Si prevede che la Federal Reserve ridurrà i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale nella prossima riunione del 17-18 dicembre. Durante questa riunione, i funzionari dovrebbero anche condividere le loro proiezioni per l'economia e la politica dei tassi per il prossimo anno.
Goolsbee, che diventerà membro votante sulla politica dei tassi di interesse nel 2025, ha descritto l'attuale stato dell'economia come prossimo o alla piena occupazione e sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2% della Fed. Ha suggerito che la Fed potrebbe continuare a tagliare gradualmente i tassi monitorando i progressi economici per determinare un punto di arresto appropriato.
Ha indicato che un cambiamento significativo nell'approccio della Fed nel prossimo anno richiederebbe cambiamenti inaspettati, come l'inflazione che devia dalla sua traiettoria verso il 2% o il mercato del lavoro che mostra segni di surriscaldamento.
I recenti dati sull'occupazione supportano l'opinione che l'economia si sia ampiamente normalizzata dopo la pandemia. Un rapporto ha evidenziato che le aziende statunitensi hanno aggiunto 227.000 posti di lavoro a novembre, con il tasso di disoccupazione che riflette la piena occupazione e gli incrementi mensili di posti di lavoro simili ai livelli pre-pandemia.
Goolsbee prevede che la Federal Reserve si impegnerà in una serie di discussioni critiche nei prossimi mesi per decidere l'entità e il ritmo di ulteriori riduzioni del tasso di riferimento della politica monetaria.
Inoltre, Goolsbee ha espresso una crescente fiducia nel fatto che i recenti miglioramenti della produttività del lavoro possano essere sostenuti, potenzialmente influenzando le previsioni di inflazione, il potenziale di crescita e l'impatto delle carenze di manodopera dovute a cambiamenti demografici o modifiche nelle politiche di immigrazione.
Ha citato prove aneddotiche di aziende che investono in tecnologie per il risparmio di manodopera come risposta alle sfide di assunzione, suggerendo che questa tendenza potrebbe avere implicazioni più ampie per vari settori e per la politica monetaria.
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