Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 18 settembre:
1. Borse globali ai massimi storici
Il sentimento rialzista che ha spinto Wall Street a nuovi massimi storici venerdì si protrae nella settimana appena iniziata, con i mercati europei ed asiatici che registrano delle impennate: gli investitori globali sono tornati a preferire gli investimenti più rischiosi per via della riduzione delle tensioni geopolitiche.
I titoli azionari asiatici hanno segnato i massimi dalla fine del 2007, con i riferimenti in Corea del Sud, nella Cina continentale e l’indice Hang Seng che hanno chiuso al rialzo. In Giappone i mercati sono chiusi per festa.
In Europa, le borse schizzano ai massimi di sei settimane negli scambi di metà mattina: quasi tutte le principali borse nella regione sono in verde. La borsa portoghese ha visto la performance migliore dopo che il rating del paese della zona euro è tornato a “investment grade” dopo più di cinque anni.
Intanto, i titoli azionari USA sono in salita e potrebbero riprendere l’impennata da record a Wall Street, con i principali indici su tra lo 0,2% e lo 0,3%.
2. Dollaro al massimo di 8 settimane, occhi puntati sulla Fed
Il dollaro segna il massimo di otto settimane contro lo yen, supportato dal rialzo del rendimento dei Buoni del Tesoro USA, mentre i trader attendono il vertice di questa settimana della Federal Reserve per avere indicazioni sulla politica monetaria.
La Fed dovrebbe mantenere i tassi di interesse invariati a conclusione del vertice di questa settimana, ma probabilmente annuncerà i piani per iniziare a ridimensionare il bilancio da 4,5 mila miliardi di dollari, nel tentativo di normalizzare la politica monetaria.
I mercati attendono inoltre ulteriori indizi sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi della Fed: circa il 60% dei trader si aspetta un intervento entro dicembre, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.
Il dollaro sale dello 0,5% contro lo yen a 111,36, il massimo da fine luglio (USD/JPY).
3. Il Governatore della BoE Carney parla al FMI
Il Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney terrà un discorso al Fondo Monetario Internazionale a Washington alle 11:00 ET (15:00 GMT).
Si è già detto parte della maggioranza dei policymaker della BoE che ritengono che i rischi si stiano spostando più verso l’inflazione alta allontanandosi dal rallentamento della crescita economica causato dalla Brexit.
La banca centrale la scorsa settimana ha ribadito l’avvertimento secondo cui i tassi di interesse potrebbero presto salire.
La sterlina britannica scende dello 0,4% contro il dollaro a 1,3540, staccandosi dal massimo di 15 mesi di 1,3619 segnato nella notte (GBP/USD).
4. Il prezzo del greggio resta vicino al massimo di 5 mesi
Il prezzo del greggio inizia la settimana positivamente, restando vicino al massimo di cinque mesi della scorsa settimana, in un clima di ottimismo per le prospettive globali delle scorte e della domanda.
I future del greggio West Texas Intermediate (WTI) salgono di 22 centesimi, o dello 0,5%, a 50,66 dollari al barile, non lontano dal massimo di cinque mesi di 50,88 dollari di giovedì scorso.
Intanto, i future del greggio Brent, il riferimento per il prezzo del greggio al di fuori degli Stati Uniti, salgono di 17 centesimi, o dello 0,3%, a 55,79 dollari al barile. Il prezzo ha segnato il massimo intraday di 55,99 dollari giovedì, un livello che non si registrava da maggio.
5. Il prezzo del Bitcoin rimbalza di nuovo vicino ai 4.000 dollari
Il Bitcoin, la principale valuta mondiale per capitalizzazione di mercato, schizza di nuovo vicino al livello di 4.000 dollari, con il prezzo che segna un’impennata dell’8% a 3.943 dollari.
La valuta digitale ha perso oltre 1.000 dollari del suo valore la scorsa settimana ed è crollata sotto i 3.000 dollari per la prima volta in più di un mese, sulla scia della notizia della stretta regolatoria in Cina.