Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 3 aprile:
1. Le borse aprono il secondo trimestre in positivo
I future dei mercati azionari USA puntano ad un’apertura al positiva questo lunedì mattina, gli investitori seguiranno con attenzione questa settimana densa di eventi, tra cui l’incontro tra il Presidente cinese Xi Jinping ed il Presidente USA Trump alla tenuta di Mar-a-Lago, oltre che i dati sull’occupazione USA di marzo.
I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,1%, i future S&P 500 sono in salita di 2 punti mentre i future Nasdaq 100 salgono di 8 punti.
In Europa, i titoli azionari sono in salita, con il DAX tedesco su dello 0,4%%, ed il FTSE100 britannico è in salita dello 0,1%.
In Asia, i mercati hanno chiuso in salita, con l’indice {{178|nipponico Nikkei che sale dello 0,5% mentre in Cina lo Shanghai Composite è chiuso per festa.
2. Dollaro stabile ma limitato
Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo lunedì ma non riesce a salire ulteriormente per via delle dichiarazioni sui tassi giunte da alcuni membri della Federal Reserve.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è a 100,40 nella mattinata degli scambi newyorkesi.
3. Attesi interventi dalla Fed e dati USA
Sono attesi diversi interventi dalla Fed questa questo lunedì. Il Presidente della Fed di New York William Dudley, prenderà la parola alle 10:30AM ET (14:30GMT).
Il discorso del Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker è atteso alle 3:00PM ET (19:00GMT), mentre il Presidente della Fed di Richmond Jeffrey Lacker terrà le sue dichiarazioni alle 9PM ET.
Nel corso della giornata sono attesi i dati sulle vendite di auto, sulla spesa edile e sull’indice ISM manifatturiero alle 10AM ET (14:00GMT). Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, la possibilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di giugno è intorno al 50%. La possibilità di un aumento a settembre è data invece al 75%.
4. Il petrolio riprende fiato dopo la recente impennata
Il prezzo del greggio oscilla tra lievi rialzi e ribassi negli scambi di questo lunedì, dopo aver toccato il massimo delle ultime quattro settimane, nell’ottimismo verso il prolungamento dei tagli OPEC oltre giugno.
Il greggio USA è in salita di 6 centesimi, o dello 0,1%, a 50,67 dollari al barile. Nella seduta precedente ha toccato il massimo dall’8 marzo di 50,85 dollari.
Il Brent è in salita di 2 centesimi a 53,55 dollari. Il riferimento globale ha precedentemente toccato il massimo di 53,77, il massimo dal 9 marzo.
La scorsa settimana il petrolio ha visto un apprezzamento del 5%, segnando l’aumento settimanale maggiore degli ultimi quattro mesi.
5. Dati manifatturieri mostrano un miglioramento dell’economia
I dati manifatturieri mostrano un miglioramento dell’economia in Europa e in Asia.
L’indice PMI di Markit pubblicato oggi ha mostrato una crescita nel settore manifatturiero al massimo di sei mesi a marzo secondo .
In Germania è stata registrata la crescita maggiore, ma anche Francia e Italia hanno mostrato dati incoraggiati.
La Gran Bretagna ha visto invece un calo inaspettato dell’attività del comparto manifatturiero a marzo.
L’indice PMI Caixin sul settore manifatturiero cinese ha deluso le aspettative, ma ha mostrato una buona espansione dopo i dati ufficiali del governo di venerdì che avevano mostrato una forte crescita nel settore.