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Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Pubblicato 13.12.2017, 12:04
Aggiornato 13.12.2017, 12:04
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

© Reuters. Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 13 dicembre:

1. Previsto aumento dei tassi della Fed, riflettori sul dot-plot

Tutti gli occhi saranno puntati sulla Federal Reserve quest’oggi: si prevede che la banca centrale statunitense alzi il range dei tassi di un quarto di punto alle 14:00 ET (19:00GMT).

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, è previsto un aumento ad un range compreso tra l’1,25% e l’1,50%.

I riflettori saranno puntati in particolare sulla conferenza stampa della presidente della Fed Janet Yellen 30 minuti dopo la pubblicazione della dichiarazione, con gli investitori alla ricerca di indicazioni sull’andamento della politica monetaria nei prossimi mesi.

Oltre alle ultime previsioni sulla crescita economica, la banca centrale USA rilascerà anche quelle sui tassi di interesse, il cosiddetto “dot-plot”. La volta scorsa, la Fed ha previsto tre aumenti dei tassi per il prossimo anno e dovrebbe confermare questa previsione sebbene i mercati siano scettici del fatto che riesca effettivamente ad attuarli.

Queste previsioni potrebbero essere di breve durata dal momento che il vertice di dicembre sarà probabilmente l’ultimo della presidente della Fed. Yellen ha reso noto che si dimetterà non appena Jerome Powell entrerà in carica al suo posto. Powell attende la piena conferma del Senato, prevista nelle prossime settimane. Il prossimo vertice di politica monetaria della Fed è in agenda il 30 e 31 gennaio.

2. I dati sull’inflazione saranno gli ultimi controllati dalla Fed prima dell’aumento

Sul fronte dei dati economici, quest’oggi è previsto l’indice sui prezzi al consumo (IPC) relativo al mese di novembre alle 8:30 ET (13:30 GMT).

L’inflazione generale dovrebbe essere aumentata al 2,2%, mentre l’inflazione core dovrebbe restare invariata all’1,8%. Saranno gli ultimi dati che la Fed valuterà prima di procedere con la decisione sui tassi.

Il dollaro è pressoché invariato negli scambi di questo mercoledì mattina, con gli investitori cauti in vista dei dati e, soprattutto, delle previsioni della Fed.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,07% a 93,99.

3. Attesi i commenti di Trump sulle tasse

Il Presidente USA Donald Trump rilascerà delle dichiarazioni sulla riforma fiscale alle 15:00 ET (20:00 GMT).

Secondo Bloomberg, il Senatore Repubblicano John Cornyn ieri avrebbe affermato che i legislatori potrebbero raggiungere un accordo preliminare sulle tasse quest’oggi.

Sebbene sia la Camera che il Senato abbiano approvato delle proposte di legge sulle tasse, i Repubblicani dovranno fare pressione affinché la proposta congiunta venga inviata a Trump in modo che la firmi.

Al centro della scena anche Doug Jones, che ha vinto la battaglia contro il Repubblicano appoggiato da Trump Roy Moore per un seggio al Senato, il che lo ha reso il primo Democratico ad aver vinto quel seggio in un quarto di secolo. La vittoria ridurrà la maggioranza Repubblicana al Senato a soli 51 seggi contro 49, segnale che Trump potrebbe incontrare molte più difficoltà nel portare avanti le sue politiche.

4. Le borse globali restano vicino ai massimi storici

Le borse globali oscillano vicino ai massimi storici questo mercoledì, con gli investitori che seguono da vicino la riforma fiscale USA in una settimana densa di eventi da parte delle banche centrali.

I future USA puntano ad un’apertura cauta questo mercoledì, con i trader in attesa dell’aumento dei tassi e delle previsioni della Fed. Alle 6:01 ET (11:01 GMT) i future Dow blue chip salgono di 15 punti, o dello 0,06%, i future S&P 500 vanno su di un punto, o dello 0,02% mentre i future Nasdaq 100 salgono di 10 punti, o dello 0,15%.

Le borse europee sono miste: gli operatori dei mercati che si preparano alle decisioni di politica monetaria della Banca Centrale Europea e della Banca d’Inghilterra, attese per domani. Alle 6:02 ET (11:02 GMT) il riferimento europeo Euro Stoxx 50 scende dello 0,03%, l’indice DAX segna -0,15%, mentre il londinese FTSE 100 sale dello 0,07%.

Miste le borse asiatiche, con l’indice Shanghai Composite su dello 0,7%, dal momento che sul nipponico Nikkei 225 pesano i timori per la riforma fiscale USA dopo la notizia che Doug Jones ha ottenuto il seggio dell’Alabama al Senato.

5. Prezzo del greggio in ripresa, si spera in un calo delle scorte

Il prezzo del greggio registra una ripresa dalle perdite della seduta precedente, i trader si aspettano un considerevole calo delle scorte settimanali.

Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte di greggio statunitensi sono scese di quasi 7,4 milioni di barili la scorsa settimana. Gli analisti avevano previsto un calo di 3,8 milioni di barili.

La U.S. Energy Information Administration rilascerà il report settimanale ufficiale sulle scorte relativo alla settimana terminata l’8 dicembre oggi alle 10:30 ET (15:30 GMT).

I future del greggio USA salgono dello 0,72% a 57,55 dollari alle 6:03 ET (10:03 GMT), mentre il greggio Brent schizza dell’1,01% a 63,98 dollari.

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