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Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Pubblicato 20.12.2017, 12:03
Aggiornato 20.12.2017, 12:55
Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 20 dicembre:

1. Trump si avvia alla prima grande vittoria legislativa con la riforma delle tasse

Per oggi è previsto il passaggio finale della proposta di legge fiscale repubblicana, quella che sarà la prima grande vittoria legislativa del Presidente USA Donald Trump da quando ha assunto l’incarico, a gennaio.

Il Senato USA ha approvato la legge sul taglio delle tasse con una votazione di 51 a 48 e si prevede che la Camera dia il via libera agli sgravi per imprese e privati nel corso della giornata.

Dal momento che non sono previsti ostacoli nel voto finale, Trump ha già dichiarato vittoria ed ha annunciato una conferenza stampa alle 13:00 ET (18:00 GMT) alla Casa Bianca.

2. Riflettori puntati su Washington

Anche se gli occhi sono puntati sulla riforma fiscale, incombe ancora la minaccia del blocco delle attività amministrative: il Congresso USA che si ritrova ad affrontare un’altra settimana difficile con le lotte interne sulle spese per la difesa, sulla salute e su altre questioni che complicano il passaggio di un piano di spesa temporaneo entro la scadenza di venerdì a mezzanotte.

L’ultimo blocco delle attività amministrative dovuto all’impossibilità di Washington di pagare i conti è avvenuto nell’ottobre del 2013.

I Repubblicani al Senato ed alla Camera dei Rappresentanti si sono detti ottimisti circa l’approvazione di un piano fondi, insieme ad un nuovo pacchetto di aiuti per i disastri, entro la scadenza di venerdì, ma se la storia ci insegna qualcosa è che i politici probabilmente battibeccheranno fino all’ultimo minuto.

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La Camera potrebbe votare già oggi sulla legge per l’estensione della maggior parte dei fondi per i programmi nazionali fino al 19 gennaio.

I Repubblicani Conservatori insistono per un aumento dei fondi militari per tutto il resto dell’anno fiscale che terminerà il 30 settembre nell’ambito della proposta della Camera, mentre i Democratici si oppongono a meno che la richiesta non venga bilanciata da altre spese non destinate alla difesa.

Insieme alla riforma fiscale, il dibattito sul blocco delle attività amministrative resterà al centro della scena della stampa, un fattore rilevante con le elezioni del Congresso alle porte. Con un terzo dei 100 seggi al Senato e tutti i 435 della Camera disponibili, queste elezioni potrebbero far girare la sorte se i Democratici dovessero ottenere delle vittorie, il che complicherebbe l’agenda di Trump.

3. Borse globali al ribasso, si riduce l’euforia per la riforma fiscale

I mercati azionari globali sono perlopiù al ribasso questo mercoledì, il sentimento rialzista per la riforma fiscale si è rivelato essere il tipico esempio di “comprare sulle voci e vendere sui fatti”. Con i mercati che si preparano al Natale e al Capodanno, i trader si concentreranno sul chiudere gli affari per le vacanze e gli scambi resteranno limitati.

Wall Street ha chiuso al ribasso ieri nonostante la conferma che il Senato ha approvato il pacchetto e, anche se per oggi è prevista l’approvazione automatica da parte della Camera, la legge fiscale sembra tutto tranne che un “affare fatto”. Tuttavia, i future USA puntano ad un’apertura in lieve rialzo questo mercoledì, il che suggerisce una possibile ripresa. Alle 5:58 ET (10:58 GMT) i future Dow blue chip salgono di 90 punti, o dello 0,36%, i future S&P 500 vanno su di 9 punti, o dello 0,33% mentre i future Nasdaq 100 salgono di 24 punti, o dello 0,38%.

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Intanto, le borse europee sono negative, sulla scia della presa di profitto a Wall Street del giorno prima. L’indice paneuropeo STOXX 600 schizza di oltre l’8% mentre l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 segna un’impennata dell’11%.

I mercati azionari asiatici hanno chiuso misti. In Cina, l’indice Shanghai Composite ha chiuso la giornata in calo dello 0,27%, mentre l’indice nipponico Nikkei 225 ha chiuso a +0,10%.

4. Il Bitcoin Cash schizza del 50% mentre il “genitore” continua a crollare

Il cambio BCH/USD è schizzato alle stelle con +50% questo mercoledì, dopo che la piazza di Bitcoin Coinbase ha annunciato alla chiusura dei mercati ieri che consentirà ai suoi clienti di comprare, vendere, inviare e ricevere la valuta alternativa.

Il Bitcoin Cash è il risultato della fork del Bitcoin originale del 1° agosto effettuata nel tentativo di accelerare le transazioni.

Il Bitcoin, intanto, si avvia a registrare un calo per il quarto giorno consecutivo, mentre sembra ridursi il trend rialzista legato al lancio di domenica dei future di Bitcoin del CME. La valuta digitale numero uno per capitalizzazione di mercato aveva segnato un massimo storico prima del lancio.

Sul Bitfinex, il Bitcoin si attesta a 17.234,00 dollari, con un crollo di 1.680,00 dollari, o dell’8,88%, alle 6:00 ET (11:00 GMT).

5. Greggio WTI in salita, previsto calo delle scorte USA

Il prezzo del greggio ha un andamento misto questo mercoledì, gli operatori dei mercati prevedono dei dati rialzisti sulle scorte di greggio USA, mentre il greggio londinese non riesce a segnare dei guadagni.

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Dopo la chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute ha reso noto che le scorte di greggio USA sono diminuite di 5,2 milioni di barili.

La Energy Information Administration rilascerà i dati governativi ufficiali alle 10:30 ET (16:30 GMT) oggi tra le aspettative di un calo di circa 3,8 milioni di barili.

I future del greggio USA salgono dello 0,31% a 57,74 dollari alle 6:02 ET (11:02 GMT), mentre il greggio Brent è in calo dello 0,3% a 63,74 dollari.

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