Avvio sotto la parità per i listini del Vecchio Continente, lo stacco della cedola da parte dei principali titoli pesa per -0,68% sul Ftse Mib. In calo il prezzo del gas e del petrolio, scende lo spread
Le Borse europee iniziano senza slancio la settimana. A Piazza Affari, che venerdì ha incassato la conferma del rating da parte di Fitch, il Ftse Mib apre a -0,56% (comunque in progresso dell’8,9% da inizio novembre), il Dax di Francoforte a -0,25%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,04%, il Cac 40 di Parigi a -0,27% e il Ftse 100 di Londra a -0,18%. La Borsa di Tokyo chiude in lieve rialzo, sulla scia delle seduta positiva di Wall Street dello scorso venerdì, con l’indice Nikkei a +0,16%.
EFFETTO STACCO CEDOLA
Sul principale listino di Piazza Affari pesa oggi lo stacco della cedole di alcuni tra i “big” come Banca Mediolanum (BIT:BMED), Eni (BIT:ENI), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), Mediobanca (BIT:MDBI), Poste Italiane (BIT:PST), Recordati (BIT:RECI), Tenaris (BIT:TENR) e Terna (BIT:TRN). Il peso sul listino principale sarà di -0,68%. Oggi il governo presenterà la nuova legge di bilancio da 30 miliardi, sono attese misure per limitare il caro-bollette e aiuti per imprese e famiglie...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge