I principali listini europei aprono sotto la parità, dopo i cali di ieri che hanno seguito i numeri dell’inflazione americana, in discesa ma meno delle attese degli analisti. Il mercato vede slittare il taglio dei tassi
Le Borse europee iniziano la giornata col freno a mano tirato, dopo i cali di ieri, con l’inflazione Usa che è calata meno delle attese. A Milano il Ftse Mib apre a -1,10%, il Dax di Francoforte a -0,99%, il Cac 40 di Parigi a -0,03%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,20% e il Ftse 100 di Londra a -0,27%. La Borsa dio Tokyo rallenta, dopo aver raggiunto livelli record da 34 anni, con l’indice Nikkei che chiude in ribasso del -0,69%, a 37.703 punti, sulla scia dei cali di Wall Street.
DELUDE L’INFLAZIONE USA
L’inflazione Usa scende al +3,1% a gennaio, dal +3,4% registrato a dicembre, ma delude le attese degli analisti che si aspettavano un aumento del +2,9%. Il mercato ora vede allontanarsi a giugno il taglio dei tassi di interesse, spostando l’ipotesi di una prima sforbiciata già a partire da marzo...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge