Investing.com - Gli esperti stanno monitorando da vicino la situazione immobiliare in Cina, con la stampa locale che riporta nuovi default mentre il 29 ottobre scade un altro pagamento per China Evergrande (HK:3333). Intanto, non si ferma il rimbalzo dei casi di coronavirus nella seconda economia mondiale. Con la BCE prevista per domani, nella giornata di oggi la Banca del Canada deciderà sui i tassi di interesse, mentre continua la stagione dei risultati trimestrali in Usa come in Europa. Questi sono i cinque fattori più importanti da seguire sui mercati questo mercoledì:
1. La Cina si aspetta più default
Dopo Modern Land China (HK:1107), "un paio" di società immobiliari cinesi in più cadranno in default prima della fine dell'anno, ha anticipato questa notte la stampa cinese, assicurando tuttavia che la crisi di liquidità del settore non si tradurrà in una situazione di instabilità in quanto l'impatto sarà "limitato".
In un articolo pubblicato la scorsa notte, il Global Times cita esperti del settore che prevedono più default a causa della combinazione del rallentamento del mercato - i prezzi delle nuove case hanno registrato il loro primo calo mensile dal 2015 a settembre - e delle restrizioni imposte da Pechino sui finanziamenti bancario alle società immobiliari più indebitate. Intanto, si attende il 29 ottobre per sapere se Evergrande (HK:3333) sarà in grado di ripagare una nuova scadenza come accaduto il 23 ottobre.
2. Trimestrali
Prosegue a pieno la stagione degli utili del terzo trimestre. Dopo Alphabet (NASDAQ:GOOGL) Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Visa (NYSE:V), ieri sera, il mercato attende i conti di Apple (NASDAQ:AAPL) previsti giovedì.
A Piazza Affari, occhi puntanti sul cda di UniCredit (MI:CRDI) che oggi approverà i numeri del terzo trimestre dopo il nulla di fatto con il Tesoro per Monte dei Paschi (MI:BMPS). Focus anche sui conti di TIM (MI:TLIT), Italgas (MI:IG) e Mediobanca (MI:MDBI).
3. Banche centrali
Alle 16:00 CEST, la Banca del Canada tiene la sua riunione di politica monetaria e annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, mentre un'ora dopo, alle 17:00, si terrà la conferenza stampa successiva all'annuncio. C'è molta attesa per le mosse delle banche centrali visti i picchi dei prezzi in molti segmenti dell'economia e le ripercussioni sull'economia reale, con occhio alla riunione della BCE di domani. Per gli analisti, il meeting di giovedì del governing council di Francoforte sarà introduttorio per quello di dicembre, dove i funzionari discuteranno del programma Pepp da 1.850 miliardi.
4. Borse
Dopo l'avvertimento del Global Times, segno negativo oggi sui principali indici asiatici. Il Nikkei 225 perde lo 0,3%, l'Hang Seng cede l'1,5% e lo Shanghai Composite segna il -0,9%.
Per quanto riguarda Wall Street, invece, indici poco mossi negli scambi di martedì, con S&P 500 al +0,2%, NASDAQ Composite +0,1% e Dow Jones poco sopra la parità.
5. Dati macro
Nell'agenda macroeconomica di questo mercoledì, spiccano l'indice dei prezzi all'importazione in Germania, la fiducia dei consumatori in Francia, la bilancia commerciale extra UE in Italia e i prestiti ai privati nella zona euro. Per gli Stati Uniti arriveranno le scorte all'ingrosso e le scorte di greggio dell'AIE.