Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com - Le tensioni tra Stati Uniti e Iran continuano a generare controversie. Se venerdì scorso è stata l'Onu a chiedere la calma a entrambi i Paesi e a sollecitarli a ridurre le tensioni, questo martedì la stampa cinese riflette la reazione del gigante asiatico alla notizia che il Parlamento iraniano ha definito l'esercito statunitense come gruppo terroristico.
Il Global Times ha fatto eco alle dichiarazioni del Ministero degli Esteri del Paese: "La Cina esorta gli Stati Uniti a non abusare del proprio potere della forza e invita tutte le parti coinvolte a dar prova di moderazione senza aumentare la tensione".
Hu Xijin, redattore capo del Global Times, ha messo in guardia sulle conseguenze per gli Stati Uniti della "strategia" di Trump. "Sebbene la sconsiderata decisione del presidente Trump di affrontare i sentimenti radicali all'interno degli Stati Uniti possa fargli guadagnare qualche voto nella sua candidatura per la rielezione, la mossa sta danneggiando seriamente l'equilibrio regionale e costringerà gli Stati Uniti a pagare un prezzo a lungo termine”.
Ricordiamo che, dopo l'attacco Usa del 3 gennaio, che ha messo fine alla vita di Qasem Soleimani, l'Iran ha annunciato che "si vendicherà al momento più opportuno, usando la forza militare".
Inoltre, il Paese ha annunciato domenica scorsa la fine delle restrizioni alla produzione e all'arricchimento dell'uranio concordate nell'accordo nucleare, una decisione che ha come scopo anche la ritorsione per la morte del generale iraniano.
Come risposta, Trump ha attaccato sui social affermando ancora una volta su Twitter che "l'Iran non avrà mai un'arma nucleare".
Per il momento, i mercati rimangono tranquilli e proseguono la loro sessione in verde, anche se gli esperti raccomandano cautela.