Investing.com – I titoli USA sono in calo dopo l’apertura questo mercoledì; la mancanza di progressi nei negoziati per evitare il precipizio fiscale statunitense prima della scadenza di gennaio, ha pesato sulla propensione al rischio.
I mercati attendono il rilascio dei dati relativi alle vendita di case nuove.
In vista dell’apertura il Dow Jones Industrial Average ha indicato un calo dello 0,4%, l’indice S&P 500 ha segnato un calo dello 0,5%, mentre il Nasdaq 100 ha indicato -0,5%.
Gli operatori continuano a monitorare il “precipizio fiscale” statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa pari a circa 600 miliardi, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio.
I leader Corporate, tra cui il Direttore Esecutivo di Goldman Sachs, Lloyd Blankfein, incontreranno il Presidente Barack Obama nel corso della giornata per discutere della crisi.
Il Portavoce John Boehner prevede di incotrare oggi in separate sede Blankfein ed altri vertici dell’economia USA.
Il leader della maggioranza al Senato Harry Reid ha messo in tensione gli investitori, poiché ieri ha dichiarato che sono stati fatti “pochi progressi” per raggiungere un accordo per la fine dell’anno.
Si teme che l’economia USA ricada in recessione, a meno che il Congresso in preda alle divisioni interne e la Casa Bianca non trovino un compromesso prima della scadenza del 1° gennaio.
Pesano inoltre i dubbi sul debito greco. I creditori della Grecia hanno trovato un accordo per ridurre i target di riduzione del debito di 40 miliardi di euro al 124% del PIL per il 2020.
Ma la mancanza di dettagli su come la Grecia implementerà le riforme necessarie ha colpito il sentimento del rischio.
Nel settore finanziario i titoli sono in calo: Bank of America -1,2%, Citigroup -1,1%, mentre I titoli Usa della National Bank of Greece hanno segnato -8,1%.
Tra i report aziendali, la Green Mountain Coffee Roasters ha visto le azioni salire del 24% nelle fasi di pre-mercato dopo aver riportato utili migliori del previsto nel quarto trimestre terminato il 29 settembre. L’azienda ha aumentato inoltre le previsioni per l’intero anno.
Knight Capital Group ha segnato un’impennata del 16,1% dopo che Getco Holding si è proposta per l’acquisto dell’azienda di servizi finanziari per 3,50 dollari ad azione, ed un premio del 41% premium per il prezzo di chiusura del 23 novembre.
Costco ha segnato +4,6% dopo aver dichiarato di pianificare di pagare agli azionisti 3 miliardi di dollari in dividendi speciali.
American Eagle ha visto i titoli salire del 7,9% dopo che il distributore di abbigliamento ha riportato utili migliori del previsto nel terzo trimestre, spinto da un aumento del 10% delle vendite nei punti vendita.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla vendita di case nuove, nonché i dati del governo sulle scorte di greggio. Inoltre, la Federal Reserve was pubblicherà il suo Beige Book.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei al ribasso, per via dei timori per il debito greco e sulle previsioni fiscali negli USA.
L’indice EURO STOXX 50 ha segnato -0,7%, il francese CAC 40 ha segnato -0,3%, in Germania il DAX ha segnato -0,4%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato -0,5%.
Durante la sessione asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,6%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -1,2%.
I mercati attendono il rilascio dei dati relativi alle vendita di case nuove.
In vista dell’apertura il Dow Jones Industrial Average ha indicato un calo dello 0,4%, l’indice S&P 500 ha segnato un calo dello 0,5%, mentre il Nasdaq 100 ha indicato -0,5%.
Gli operatori continuano a monitorare il “precipizio fiscale” statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa pari a circa 600 miliardi, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio.
I leader Corporate, tra cui il Direttore Esecutivo di Goldman Sachs, Lloyd Blankfein, incontreranno il Presidente Barack Obama nel corso della giornata per discutere della crisi.
Il Portavoce John Boehner prevede di incotrare oggi in separate sede Blankfein ed altri vertici dell’economia USA.
Il leader della maggioranza al Senato Harry Reid ha messo in tensione gli investitori, poiché ieri ha dichiarato che sono stati fatti “pochi progressi” per raggiungere un accordo per la fine dell’anno.
Si teme che l’economia USA ricada in recessione, a meno che il Congresso in preda alle divisioni interne e la Casa Bianca non trovino un compromesso prima della scadenza del 1° gennaio.
Pesano inoltre i dubbi sul debito greco. I creditori della Grecia hanno trovato un accordo per ridurre i target di riduzione del debito di 40 miliardi di euro al 124% del PIL per il 2020.
Ma la mancanza di dettagli su come la Grecia implementerà le riforme necessarie ha colpito il sentimento del rischio.
Nel settore finanziario i titoli sono in calo: Bank of America -1,2%, Citigroup -1,1%, mentre I titoli Usa della National Bank of Greece hanno segnato -8,1%.
Tra i report aziendali, la Green Mountain Coffee Roasters ha visto le azioni salire del 24% nelle fasi di pre-mercato dopo aver riportato utili migliori del previsto nel quarto trimestre terminato il 29 settembre. L’azienda ha aumentato inoltre le previsioni per l’intero anno.
Knight Capital Group ha segnato un’impennata del 16,1% dopo che Getco Holding si è proposta per l’acquisto dell’azienda di servizi finanziari per 3,50 dollari ad azione, ed un premio del 41% premium per il prezzo di chiusura del 23 novembre.
Costco ha segnato +4,6% dopo aver dichiarato di pianificare di pagare agli azionisti 3 miliardi di dollari in dividendi speciali.
American Eagle ha visto i titoli salire del 7,9% dopo che il distributore di abbigliamento ha riportato utili migliori del previsto nel terzo trimestre, spinto da un aumento del 10% delle vendite nei punti vendita.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla vendita di case nuove, nonché i dati del governo sulle scorte di greggio. Inoltre, la Federal Reserve was pubblicherà il suo Beige Book.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei al ribasso, per via dei timori per il debito greco e sulle previsioni fiscali negli USA.
L’indice EURO STOXX 50 ha segnato -0,7%, il francese CAC 40 ha segnato -0,3%, in Germania il DAX ha segnato -0,4%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato -0,5%.
Durante la sessione asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,6%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -1,2%.