Di Peter Nurse
Investing.com – Il dollaro USA è in calo negli scambi di questo martedì, mentre l’euro sale leggermente sopra il minimo di 22 mesi della seduta precedente; l’aggravarsi del conflitto in Ucraina minaccia le previsioni di crescita per l’Europa.
Alle 08:55 AM CET, l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è vicino a 99,275.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,1% a 1,0863, in lievissima ripresa ma sempre vicino al minimo di lunedì di 1,0806. Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, l’euro è sceso del 4% contro il dollaro.
Inoltre, per la prima volta in sette anni, l’euro è stato scambiato in parità contro il franco svizzero lunedì.
Questo ha spinto la Banca Nazionale Svizzera a dichiarare di essere pronta a intervenire per rafforzare il franco.
Giovedì si terrà il vertice della Banca Centrale Europea (BCE) ma è improbabile che la banca intervenga a supporto dell’euro.
La Federal Reserve si riunirà la settimana prossima ed il Presidente Jerome Powell la settimana scorsa si è espresso a supporto di un aumento dei tassi di un quarto di punto, aggiungendo che la banca potrebbe intervenire in maniera più aggressiva se l’inflazione non dovesse scendere.
Il cambio USD/JPY è in salita dello 0,1% a 115,43, il cambio GBP/USDè in salita dello 0,1% a 1,3108, vicino al minimo di 16 mesi, mentre il cambio AUD/USD è in calo dello 0,4% a 0,7285.
Il cambio USD/RUB è in calo del 4,1% a 130,00.
La coppia USD/PLN è salita dello 0,1% a 4,5865 in vista del vertice della banca centrale polacca, durante il quale si prevede un aumento dei tassi di 50 punti base al 3,25%.