Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo martedì, dopo la notizia secondo cui la Corea del Nord e la Corea del Sud avrebbero deciso di tenere un summit il mese prossimo, un segnale di allentamento della tensione nella penisola.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,48% 89,54 alle 09:10 ET (14:10 GMT).
La possibilità di un calo delle tensioni tra Corea del Nord e la Corea del Sud, e con gli USA alimenta la la propensione al rischio.
La Corea del Nord ha dichiarato che potrebbe decidere di sospendere i test nucleari durante il summit di aprile.
Il won sudcoreano è salito contro il dollaro dopo la notizia, con il cambio USD/KRW in calo dell’1,34% a 1.063,31.
Il dollaro è in calo contro lo yen valuta rifugio, con il cambio USD/JPY a 106,08, superando il minimo overnight di 105,85.
Il sentimento dei mercati è migliorato dopo la
notizia della scorsa settimana della possibilità di dazi USA sulle importazioni di acciaio e alluminio, che ha scatenato i timori per una possibile guerra commerciale.
Gli investitori restano cauti mentre il Presidente USA Donald Trump sta subendo pressioni per fare un passo indietro circa la proposta dei dazi.
Trump ha aumentato le pressioni su Messico e Canada, dichiarando che avrebbe annullato i dazi sulle importazioni di acciaio se loro avessero firmato una nuova versione dell’Accordo nordamericano per il libero scambio, il NAFTA.
Il dollaro è in calo contro l’euro e la sterlina, con la coppia EUR/USD a 1,2407, nel clima di apprensione per i risultati inconcludenti delle elezioni italiane di domenica.
La sterlina è in salita contro il dollaro, con il cambio GBP/USD a 1,3904.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,75% a 0,7820 ed il cambio NZD/USD su dell’ 1,04% a 0,7299.