Investing.com - Il dollaro sale questo venerdì, con gli investitori in attesa dei dati sull’occupazione statunitense.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,07% a 94,69 alle 5:53 ET (9:53 GMT).
Il Dipartimento per il Lavoro USA ieri ha reso noto che le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono scese di 5.000 unità al dato destagionalizzato di 229.000 per la settimana terminata il 28 ottobre, meno di quanto previsto dagli analisti. Sono previsti dati positivi sull’occupazione non agricola oggi alle 8:30 ET (12:30 GMT).
Sul dollaro ha pesato la notizia che il Presidente Donald Trump ha scelto il Governatore della Federal Reserve Jerome Powell come presidente della banca centrale. Probabilmente, Powell seguirà una politica monetaria cauta simile a quella della presidente della Fed Janet Yellen.
Il dollaro raggiunge il massimo di quattro mesi contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,04% a 114,12.
Il cambio GBP/USD intanto va su dello 0,05% a 1,3064 dopo essere sceso del massimo in un giorno quando la Banca d’Inghilterra ha deciso di alzare i tassi di interesse per la prima volta in dieci anni. I dati di stamane mostrano che l’economia sta vedendo una ripresa, con l’indice PMI sui servizi nel Regno Unito in salita a 55,6 ad ottobre, più della lettura di 53,3 prevista.
L’euro scende, con la coppia EUR/USD in calo dello 0,09% a 1,1647 ed il cambio EUR/GBP giù dello 0,13% a 0,8914.
Il dollaro australiano è debole, con la coppia AUD/USD che scende dello 0,54% a 0,7671 dopo i dati che hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono rimaste invariate a settembre.