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Dollaro in salita ma limitato

Pubblicato 03.08.2016, 11:42
© Reuters.  Il dollaro riguadagna terreno ma resta vicino al minimo di 5 settimane
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Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo mercoledì, ma resta vicino al minimo di 5 settimane per via del calo delle aspettative su un intervento sui tassi nel corso del 2016.

Il cambio USD/JPY è in salita dello 0.33% a 101,21, staccandosi dal minimo di tre settimane di 100,65.

Il biglietto verde è stato supportato dopo che il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che la spesa dei consumatori è aumentata più del previsto, segnando +0,4% a giugno, mentre a maggio la spesa delle famiglie ha segnato +0,4%.

Il report ha mostrato inoltre che i redditi personali sono aumentati dello 0,2% deludendo le attese di un +0,3%.

Ma il biglietto verde resta sotto pressione dopo che il presidente della Federal Reserve di Dallas Robert Kaplan ha richiesto di usare molta cautela con l’aumento dei tassi USA, per via dei rischi che interessano l’economia globale.

Le aspettative di un aumento dei tassi dalla Federal Reserve prima della fine dell’anno sono state ridimensionate dai dati deludenti sul PIL statunitense del secondo trimestre. Lo yen perde parte dei guadagni segnati che il il gabinetto del Primo Ministro Shinzo Abe ha annunciato un nuovo pacchetto di stimolo questo martedì, nel tentativo di sostenere l’economia.

Il pacchetto include 13,5 mila miliardi di yen di misure fiscali, mentre la nuova spesa diretta sarà di 7,5 mila miliardi di yen, il massimo degli ultimi due anni.

Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,26% a 1,1195, staccandosi dal massimo di 5 settimane toccato ieri di 1,1236.

La sterlina è in calo, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,13% a 1,3337, mentre la coppia USD/CHF segna +0,45% a 0,9685.

Il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice PMI del settore servizi britannico è crollato a 47,4 lo scorso mese, da una lettura di 52,3 a giugno. Si è trattato del livello più basso dal dicembre 2012.

I dati deboli hanno alimentato le aspettative verso un taglio dei tassi durante il vertice di domani della BoE.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,35%, a 0,7584, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,90% a 0,7179.

Intanto, il cambio USD/CAD è in salita dello 0,13% a 1,3128.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,24% a 95,25 staccandosi dal massimo di quattro settimane di 94,94.

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