Investing.com - Il dollaro recupera parte delle perdite precedenti questo martedì, mentre USA e Cina si avviano alla conclusione dei due giorni di vertice sul commercio.
I funzionari dei due paesi stanno concludendo le trattative a Pechino e i trader aspettano notizie sulla possibilità che siano stati compiuti dei progressi nel raggiungimento di un accordo.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,13% a 95,35 alle 4:40 ET (9:40 GMT). Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,13% a 108,84.
Il dollaro è sceso venerdì quando il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che la banca agirà “rapidamente” se i timori dei mercati dovessero far passare in secondo piano i dati economici.
I suoi commenti hanno contribuito a convincere gli investitori che la Fed non alzerà i tassi di interesse quest’anno, con la crescita globale che rallenta.
“La Fed sta ascoltando i mercati e ha preso atto dei segnali di pericolo”, afferma Sim Moh Siong, esperto di strategie monetarie della Banca di Singapore.
“L’inflazione USA è andata bene finora e quindi la Fed ha la possibilità di mettere in pausa il suo ciclo di aumenti dei tassi”, aggiunge.
Il Presidente USA Donald Trump dovrebbe parlare alla nazione stasera a proposito del muro di confine e all’impasse del bilancio governativo.
Intanto, l’euro scende, con il cambio EUR/USD giù dello 0,16% a 1,1458 per via del dollaro più forte. La sterlina è invariata tra le pressioni per la Brexit, con il cambio GBP/USD a 1,2774.
La coppia AUD/USD scende dello 0,16% a 0,7136 e il cambio NZD/USD è in calo dello 0,11% a 0,6742 mentre la coppia USD/CAD va giù dello 0,21% a 1,3266.
-Articolo realizzato con il contributo di Reuters