LONDRA, 19 marzo (Reuters) - L'euro estende i guadagni su un biglietto verde sempre più debole, scambiando a metà pomeriggio ai massimi di seduta sopra 1,37 dollari.
All'indomani della maggior flessione quotidiana da almeno il 1985, la valuta americana continua infatti a scontare le inaspettate manovre di allentamento quantitativo messe in campo dalla Federal Reserve.
Un movimento al ribasso che non infonde un grande entusiasmo in Europa.
"Una delle ultime cose che l'Europa vuole adesso è una valuta forte", spiega Michael Woolfolk, analista della Bank of New York-Mellon.
"Gli europei non vogliono vedere la loro valuta superare gli 1,40 dollari", aggiunge, aggiungendo che è poco probabile che l'euro salga nel breve termine sopra questo livello.
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