Ultime ore! Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Euro in salita, i mercati si lasciano alle spalle i timori commerciali

Pubblicato 04.06.2018, 10:15
Aggiornato 04.06.2018, 11:15
© Reuters.  Euro in salita, i mercati si lasciano alle spalle i timori commerciali
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - L’euro sale questo lunedì, i mercati si scrollano di dosso i timori per l’aumento delle tensioni commerciali grazie ai segnali di forza dell’economia statunitense che incoraggiano la propensione al rischio.

Il cambio EUR/USD sale dello 0,24% a 1,1687 alle 04:14 ET (08:14 GMT), recuperando quasi tutte le perdite di venerdì.

L’euro sale mentre i timori per la situazione politica in Italia sembrano essere rientrati dopo che i partiti anti-establishment hanno trovato un accordo sul governo di coalizione, contribuendo a ridimensionare la paura che delle nuove elezioni potessero dare al paese la possibilità di uscire dalla zona euro.

I trader si lasciano alle spalle l’apprensione per una guerra commerciale globale: il miglioramento della situazione politica nella zona euro e il report positivo sull’occupazione USA di venerdì, continuano ad incoraggiare il sentimento dei mercati.

Dai dati di venerdì è emerso che la crescita dell’occupazione statunitense ha preso slancio e che l’aumento dei compensi è salito a maggio, alimentando le aspettative di un aumento dei tassi a giugno da parte della Federal Reserve e facendo sperare in un quarto intervento nel corso dell’anno.

Le tensioni commerciali sono tornate alla ribalta dopo che i ministri delle finanze delle principali economie mondiali hanno criticato i dazi americani sulle importazioni di acciaio e alluminio in occasione del vertice del G7 in Canada nel fine settimana.

Intanto, le trattative commerciali nel weekend tra USA e Cina si sono concluse con un nulla di fatto, facendo temere che le discussioni possano saltare.

Il dollaro scende contro lo yen, tradizionale valuta rifugio, con la coppia USD/JPY a 109,46, staccandosi dal massimo di 109,77 segnato nella notte.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,18% a 93,99 dopo essere salito dello 0,22% venerdì.

La sterlina è pressoché invariata contro il dollaro, con il cambio GBP/USD a 1,3351.

Il dollaro australiano, sensibile al rischio, sale con il cambio AUD/USD su dello 0,82% a 0,7629 e anche il dollaro neozelandese è in salita, con la coppia NZD/USD che segna +0,43% a 0,7012.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.