ROMA (Reuters) - L'Abi sollecita le banche a sospendere i mutui sugli immobili colpiti dal terremoto che stanotte, tra Marche e Lazio, ha causato almeno 73 vittime.
L'Abi "sta sensibilizzando i propri associati ad adottare ai residenti nei territori colpiti le previste sospensioni delle rate dei finanziamenti ipotecari collegati agli immobili residenziali, commerciali e industriali che abbiano avuto danneggiamenti anche parziali", si legge in una nota dell'associazione delle banche italiane.
Bnl, del gruppo Bnp Paribas, ha accolto la richiesta offrendo ai clienti la possibilità di sospendere il pagamento delle rate di prestiti e mutui per sei mesi in caso di danni agli immobili, e anche Mps (MI:BMPS) annuncia la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti per famiglie ed aziende residenti nelle zone colpite dal sisma che ne faranno richiesta. La banca senese ha stanziato un plafond da destinare a privati ed aziende per gli interventi di prima ricostruzione.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ha reso noto di aver stanziato un plafond di 250 milioni di euro di finanziamenti.
Una nota della sottosegretaria al ministero dell'Economia, Paola De Micheli, informa invece che "il Fondo per le emergenze nazionali dispone di 234 milioni che saranno utilizzati per la gestione delle esigenze immediate".